I GUARDIANI E LA GUERRA ALLA VERITÀ

ROMA\ aise\ - Jamal Khashoggi, Maria Ressa, The Capital Gazette, Wa Lone e Kyaw Soe OO. A questi quattro “guardiani” sono dedicate le diverse copertine di Time che ha scelto i giornalisti come “persona dell’anno”.
“I guardiani e la guerra alla verità” il titolo che accompagna le foto di Jamal Khashoggi, giornalista saudita ucciso ad Istanbul, l’editrice del sito filippino Rappler, Maria Ressa, l’intera redazione del giornale di Annapolis (Usa) Capital Gazette, e i giornalisti birmani della Reuters, Wa Lone e Kyaw Soe Oo.
Il loro impegno nella ricerca della verità osteggiato da chi li ha uccisi, incarcerati, incriminati, attaccati – come recita la copertina accanto a ciascuno dei loro nomi – la ragione che ha spinto Time a sceglierli come persone dell’anno.
“Studiando le scelte per il 2018 ci è apparso chiaramente che la manipolazione e l'abuso della verità sono stati il comune denominatore di tante delle più grandi storie dell'anno", ha spiegato il direttore della rivista Edward Felsenthal. Al secondo posto la rivista ha scelto Donald Trump e al terzo il procuratore speciale Robert Mueller. (aise)