"IL FANTASTICO POPOLARE ITALIANO DI PRIMO NOVECENTO" A MALTA CON LA CONFERENZA DI FABRIZIO FONI

LA VALLETTA\ aise\ - "Un più ampio spettro per gli spettri. Il fantastico popolare italiano di primo Novecento" è il titolo della conferenza che Fabrizio Foni terrà martedì 26 giugno a Malta nel Salone dell’Istituto Italiano di Cultura.
L’incontro, che inizierà alle ore 18.30 e sarà ad ingresso libero, è organizzato dall'Ambasciata d'Italia, dall'Istituto Italiano di Cultura e dall'ADURIM.
La maggior parte delle pubblicazioni di Fabrizio Foni cerca di smentire la diffusa convinzione che in Italia non ci sia stata una letteratura rivolta al più ampio pubblico possibile, simile al tipo di narrativa sensazionalistica che all’estero veniva offerto da prodotti editoriali quali i cosiddetti "pulp magazine", i "dime novel" e i "penny dreadful". È questo il caso di numerosi racconti e romanzi a puntate usciti all’inizio del Novecento su testate popolari come "La Domenica del Corriere", celeberrimo supplemento settimanale del "Corriere della Sera", il "Giornale Illustrato dei Viaggi" di Sonzogno, il cui primo numero vede la luce nel 1878, e "Per Terra e per Mare", lanciata nel 1904 da Emilio Salgari, che nonostante la breve durata fu emulata ampiamente. La conferenza di Fabrizio Foni presenta una ricostruzione innovativa di un fortunato filone letterario che affronta il soprannaturale, il macabro e il gotico, e ha contribuito alla nascita di una vera e propria industria culturale italiana, destinata alle masse anziché a una ristretta cerchia di intellettuali.
Fabrizio Foni, esperto di cultura popolare, dall’ottobre 2013 svolge attività didattica e di ricerca presso il Dipartimento d’italiano dell’Università di Malta. Insegna inoltre all’interno di due master, uno dedicato al cinema e l’altro alle intersezioni tra canonicità letteraria e cultura popolare. I suoi interessi di ricerca comprendono l’orrore, il giallo e la fantascienza, i romanzi d’avventura di Emilio Salgari e dei suoi epigoni, il fumetto, il cinema gotico italiano degli anni Sessanta e Settanta e le variegate rappresentazioni del mondo circense e dei fenomeni da baraccone. Tra le sue pubblicazioni figurano tre monografie incentrate sulla narrativa popolare italiana a cavallo tra Otto e Novecento. (aise)