LA FESTA DELLA REPUBBLICA A CHARLEROI CON IL NUOVO CONSOLE GENERALE DAVID MICHELUT

CHARLEROI\ aise\ - Primo discorso da nuovo Console Generale a Charleroi quello che David Michelut ha tenuto in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica, ospitate il 5 giugno scorso presso il castello di Wanfercée-Baulet. La manifestazione ha visto la presenza di numerosi connazionali, dei rappresentanti dei Comites e delle associazioni, oltre che delle locali autorità belghe.
“É con profonda emozione ed infinito piacere che desidero rivolgere a voi tutti il mio più cordiale saluto di benvenuto in questa giornata così importante e significativa per l’Italia”, ha esordito Michelut, accogliendo i tantissimi connazionali giunti per le celebrazioni della festa del 2 giugno. “Oltre a celebrare la festa nazionale, si tratta di un momento volto a riaffermare i valori ed i principi che sono alla base della nostra Repubblica, il valore della libertà e della uguale dignità di ogni persona e quello della solidarietà, che caratterizzano la nostra Costituzione di cui ricorre quest’anno il 70° anniversario. Per me questo giorno assume poi una particolare importanza perché coincide con il mio arrivo in Belgio, l’inizio di una nuova avventura durante la quale spero di essere accompagnato dal sostegno e dalla partecipazione di tutti voi”.
Apprezzamenti sono giunti dai connazionali per le parole espresse dal Console Generale Michelut. È stato anche affrontato il tema dei tanti emigrati italiani partiti alla volta del Belgio per un futuro migliore, richiamando alla memoria la triste pagina del Bois Du Cazier a Marcinelle.
Diverse le Autorità e le personalità presenti, dal Primo Consigliere dell’Ambasciata di Bruxelles, al Console Onorario di Liegi, dagli Enti istituzionali italiani ai rappresentanti dei Comites e delle associazioni, dal personale in servizio presso il Consolato Generale di Charleroi alle locali Autorità belghe, cui è stato rivolto un cordiale saluto in francese.
Nato a Gorizia, 44 anni la prossima settimana, Michelut è a Charleroi dalla metà di maggio. (aise)