“QUALE ANTIFASCISMO? STORIA DI GIUSTIZIA E LIBERTÀ”: DIBATTITO ALL’IIC DI BRUXELLES

BRUXELLES\ aise\ - “Quale antifascismo? Storia di giustizia e libertà” è il titolo del libro di Marco Bresciani (Firenze, Carocci, 2017) al centro di un dibattito in programma martedì prossimo, 27 marzo, dalle 19.00 all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles.
Insieme all’autore interverrà Antonio Bechelloni.
Come combattere il fascismo? Come ripensare la politica nel vortice della crisi che sconvolse la società italiana ed europea degli anni Trenta? Come progettare un nuovo ordine post-fascista, a partire dalla cesura della Grande guerra e delle sue tragiche conseguenze? A queste e altre domande “Giustizia e Libertà” offrì risposte tanto originali quanto radicali nel panorama dell'antifascismo internazionale, intrecciando in forme innovative le tradizioni socialiste e liberali.
Il gruppo, fondato da Carlo Rosselli in esilio a Parigi nel 1929 e scioltosi nel 1940, rivendicò diverse concezioni della nazione e dell’Europa e maturò una riflessione lucida sulle tirannie, senza rinunciare a molteplici (e talvolta contraddittorie) prospettive rivoluzionarie.
Il volume propone la prima lettura complessiva della vicenda di “Giustizia e Libertà” e delle sue reti transnazionali nell’emigrazione e nella cospirazione. I percorsi e i dibattiti dei giellisti sono inquadrati nella storia politica e intellettuale del Novecento italiano ed europeo, seguendone le sotterranee e controverse eredità fino a oggi.
Marco Bresciani, specialista di storia contemporanea, è stato ricercatore per diversi istituti di ricerca in Italia e all’estero, tra cui l’Istituto “Remarque” a New York, il Centro di studi sociologi e politici “Raymond Aron” a Parigi e l’Università di Zagreb. È anche professore all’Università di Verona.
Antonio Bechelloni, specialista dell’emigrazione italiana in Francia, è stato professore all’Università Charles de Gaulle di Lille 3. Ha diretto un numero speciale della rivista della B.D.I.C. su “Carlo et Nello Rosselli, antifascisme et démocratie” insieme agli atti del convegno internazionale di studi “Carlo e Nello Rosselli e l’antifascismo europeo”. (aise)