ELEZIONI IN AUSTRALIA: CONCETTA FIERRAVANTI-WELLS RACCONTA IL “TRIONFO” LIBERALE – di Davide Schiappapietra


MELBOURNE\ aise\ - “La vittoria di Scott Morrison alle elezioni federali 2019 ha inizialmente sorpreso la maggior parte degli osservatori e dei commentatori. Dopo quasi tre anni di sondaggi negativi per la Coalizione, tutto faceva pensare ad un'affermazione del Partito Laburista. Ma nella nottata elettorale, quella di sabato 18 maggio, il Partito Liberale, assieme agli alleati dei Nationals, ha ottenuto un risultato che sembrava irraggiungibile, non solo guardando ai sondaggi, ma anche alle quotazioni delle agenzie di scommesse e persino agli exit poll pubblicati alla chiusura dei seggi. Per parlare dell'affermazione del suo partito, abbiamo raggiunto la senatrice Concetta Fierravanti-Wells”. Ad intervistare la senatrice italo-australiana è stato Davide Schiappapietra per “Sbs Italian”, lo Special Broadcasting che trasmette in italiano in tutta l’Australia.
“"Sono piacevolmente sorpresa dal risultato", ha dichiarato la senatrice a SBS Italian.
"I sondaggi d'opinione indicavano una sconfitta, anche limitata, per la Coalizione. Ma questa [elezione] è stata 151 diverse elezioni, seggio per seggio. E alla fine, come sempre, le elezioni arrivano a una scelta tra due parti e ai piani economici che ciascuna delle due parti ha comunicato al popolo australiano".
Ma oltre alla natura maggioritaria del sistema australiano, che rende la sfida per ogni singolo seggio (151 in totale) una contesa individuale, la senatrice ha indicato anche un altro fattore a suo dire decisivo per la vittoria: "Il primo ministro ha condotto una campagna eccellente. Ha potuto capitalizzare sul fatto che le proposte dei laburisti non erano buone, ma devo dire che è stata in gran parte una vittoria personale per il primo ministro".
Il presente mandato parlamentare della senatrice terminerà nel 2022, quindi non ha partecipato a questa tornata elettorale per cercare una propria riconferma. Ha però contribuito alla campagna per la rielezione dell'ex primo ministro Tony Abbott alla Camera dei Rappresentanti nel seggio di Warringah.
La sconfitta di Abbott ad opera dell'indipendente Zali Steggall è sembrata essere l'unico momento di difficoltà per i partiti di governo nella nottata post-elettorale.
E infatti durante il suo discorso, pur concedendo la vittoria all'avversaria, Tony Abbott ha per primo iniziato a fare pubblicamente riferimento a una sempre più probabile vittoria elettorale per il suo partito.
E secondo Concetta Fierravanti-Welles, i contenuti del discorso dell'ex primo ministro hanno mostrato la caratura dell'uomo politico:
"La misura dell'uomo è sottolineata nel suo commento “preferisco essere una persona che perde piuttosto che una persona che lascia”".
Concetta Fierravanti Wells, ex ministra per lo sviluppo internazionale e il Pacifico del governo Turnbull, aveva lasciato il suo dicastero nell'ambito della "leadership challenge" liberale da cui era emerso Scott Morrison come nuovo leader.
Al tempo delle sue dimissioni, la senatrice aveva messo in guardia sul rischio che il Partito Liberale si spostasse eccessivamente a sinistra. Ma si è detta fiduciosa che la voce dell'ala conservatrice verrà ascoltata nel nuovo governo Morrison: "Come John Howard ci ha ricordato spesso, il Partito Liberale è una 'grande chiesa' e sono sicura che il primo ministro sarà consapevole del bilanciamento tra i moderati, nel nostro partito, e i conservatori per raggiungere l'unità e la stabilità".
"È importante che il nostro governo, i nostri ministri e il nostro gabinetto riflettano la diversità dell'Australia contemporanea", ha aggiunto la senatrice, concludendo:
"Il successo del nostro partito si ha quando queste due ali del partito volano insieme. Questo è stato il messaggio e la storia del governo Howard. E credo che ci sarà, secondo me, un ritorno a un bilancio giusto che tenga conto di queste due parti””. (aise)