LA CELEBRAZIONE DI SAN MARCO AL VENETO CLUB DI MELBOURNE – di Fabio Sandonà

MELBOURNE\ aise\ - Anche quest’anno la Comunità Veneta di Melbourne ha festeggiato il Patrono della Regione e di Venezia, San Marco, in un 25 aprile baciato dal sole e dalla splendida giornata autunnale contornata da un’atmosfera gioiosa e spumeggiante grazie alla numerosissima partecipazione di soci, amici e simpatizzanti del sodalizio, che con questa attività rafforza la propria vocazione identitaria e culturale a trazione regionale.
La Santa Messa, celebrata in mattinata da Padre Vito Pegolo, ha permesso ai partecipanti di soffermarsi nella propria spiritualità per celebrare San Marco evangelista, ma anche per commemorare le ricorrenze dell’Anzac Day Australiano e della Liberazione Italiana. Intensi e toccanti sono stati i momenti nei quali il Coro del Veneto Club ha accompagnato la celebrazione, così come l’esecuzione di alcuni canti gregoriani da parte del tenore maestro Giuseppe Cacciapaglia.
La festa di San Marco al Veneto Club è anche e soprattutto un’occasione di ritrovo comunitario, una giornata aperta a tutti e all’insegna del "Veneto-Italian Style" da trascorrere assieme ai propri cari e alle proprie famiglie gustando prelibatezze gastronomiche tipiche e divertendosi in allegria e spensieratezza.
Anche in quest’edizione 2019 le specialità regionali non sono mancate: dalla polenta con coniglio o baccalà, agli gnocchi fatti in casa (serviti per l’occasione in appositi “piatti di pane” appena importanti dall’Italia), continuando con il cotechino e crauti, passando per le luganeghe, le castagne arrostiste, il vin brulè e per finire con i classici tiramisù, frittole e crostoli.
Graditissima è stata la presenza di una nutrita comitiva di corregionali arrivata direttamente per l’occasione da Adelaide così come la partecipazione dei rappresentanti australiani locali Hon. Kevin Andrews e Hon. Matthew Guy.
Questa manifestazione rimane per la comunità veneta di Melbourne un ottimo volano di promozione associativa che amplifica l’importanza dell’impegno collettivo di tutte le associazioni storiche provinciali che, in armonia con il Veneto Club, rendono possibile questa festa così significativa anno dopo anno: sono i gruppi dei Padovani, dei Trevisani, dei Veronesi, dei Vicentini, della Comunità Montana, delle Signore Ausiliarie e del Veneto Club appunto che compongono la spina dorsale della collettività regionale e ai quali va riconosciuta autentica gratitudine per il loro impegno, costanza e dedizione.   Il pomeriggio, allietato dalla musica di sottofondo del dj Steven Angelini, dalle performance del Coro nonché da un’ulteriore esibizione del Tenore presente, è trascorso in allegria soprattutto per i più piccoli grazie ad alcune attività per loro pensate come quella del “face painting” e del “jumping castle”.
Graditissima sorpresa finale, nel tardo pomeriggio, è stato il collegamento telefonico effettuato con il presidente del Consiglio Regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, il quale ha voluto portare un messaggio di saluto e congratulazioni ai presenti sottolineando ancora una volta la vicinanza istituzionale della Regione e la considerazione che la stessa ha della realtà comunitaria veneta di Melbourne e non solo. A Ciambetti, ben noto ai più per la sua sensibilità e passione verso il settore, va riconosciuto il suo intenso lavoro a sostegno e promozione delle Comunità Venete nel Mondo e per questo a lui giungano i più sinceri ringraziamenti. (fabio sandonà*\aise)
* Federazione delle Associazioni Venete del Victoria e Veneto Club Melbourne – Australia