PIANO VENETI NEL MONDO: DE BONA (ABM) RINGRAZIA L’ASSESSORE LANZARIN

BELLUNO\ aise\ - “Ringrazio l’assessore Lanzarin per la sua sensibilità e per credere nelle nostre Associazioni e per quello che possono fare per lo sviluppo stesso della nostra Regione”. Così il presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, Oscar De Bona, ha commentato il via libera del Consiglio Regionale del Veneto al piano triennale dedicato ai veneti nel mondo.
“Gli anni sono difficili – ha aggiunto De Bona - ma facendo squadra e con il supporto economico della Regione Veneto porteremo a casa importanti e concreti progetti”.
Approvato il 22 gennaio scorso, il piano prevede un investimento, nei prossimi 3 anni, di un milione e 400 mila euro per mantenere i legami con le comunità venete all’estero, ma anche, ha sottolineato l’assessore Lanzarin, “per far conoscere ai ragazzi veneti di oggi la storia dell’emigrazione di ieri, per creare occasioni formative per veneti e oriundi veneti, per promuovere scambi culturali, collaborazioni universitarie, master e rapporti economici con studenti, professionisti, imprese ed realtà culturali che sono espressione della vitalità dei veneti nel mondo”.
“Il piano - ha aggiunto Lanzarin - sostiene gli scambi culturali e i gemellaggi tra comuni di partenza e di arrivo dei veneti emigrati e prevede opportune agevolazioni per il rientro dei veneti all’estero. Ma soprattutto favorisce la circolarità dei cervelli e delle professioni, facendo diventare la rete dei circoli e dell’associazionismo dei veneti nel mondo una opportunità anche per i giovani veneti, in particolare per quei 10 mila giovani veneti che ogni anno cercano all’estero nuove opportunità e nuovi sbocchi professionali”.
Tra le iniziative previste, borse di studio per master universitari negli atenei del Veneto per giovani oriundi veneti, contributi per soggiorni in Veneto rivolti agli emigrati, la creazione di un network informatico per professionisti e imprenditori veneti attivi nel mondo, promozione di scambi culturali, contributi per tesi di laurea e studi di approfondimento sull’emigrazione, sostegni al rientro di veneti da Paesi in crisi e contributi alle iniziative culturali dell’associazionismo di settore. (aise)