PIETERMARITZBURG: IL SINDACO THEBOLLA COMMEMORA I PRIGIONIERI DI GUERRA ITALIANI


JOHANNESBURG\ aise\ - “Il Sindaco di Msunduzi Mzimkhulu Thebolla ha parlato in occasione della commemorazione dei prigionieri di guerra italiani alla chiesetta di Pietermaritzburg domenica 27 ottobre. La cerimonia ricorda annualmente i prigionieri deportati nella cittadina del KwaZulu-Natal durante la Seconda Guerra Mondiale. La commemorazione avviene in un luogo suggestivo, il giardino della chiesetta costruita dai prigionieri stessi oltre settant’anni fa”. È quanto si legge su “La voce del Sud Africa”, organo d’informazione dell’Aiisa edito a Johannesburg.
“Il Sindaco Thebolla ha ricordato il sacrificio dei giovani soldati che combatterono durante la Seconda Guerra Mondiale. Inoltre, Thebolla ha trasmesso un messaggio di riconoscenza del Premier del KZN Sihle Zikalala verso tutti i prigionieri che hanno contribuito alla costruzione di strutture e infrastrutture in Sudafrica.
Al discorso del Sindaco Thebolla sono seguiti gli interventi del Vice Presidente POW Trust Franco Muraro, del Presidente POW Trust Emilio Coccia e del Console Onorario d’Italia a Durban, Costantino Bucimazza.
Infine, la celebrazione della Santa Messa ha preceduto la benedizione delle 35 tombe che compongono il memoriale dei caduti italiani a Pietermaritzburg.
I rappresentanti delle forze armate e della comunità italo-sudafricana hanno deposto corone di fiori a nome di svariate istituzioni e associazioni. Tra queste quelle di Consolato Generale d’Italia a Johannesburg, Ufficio dell’Addetto alla Difesa della Repubblica Italiana, Autorità provinciali e municipali, Forze armate, Associazioni di ex combattenti e Comunità italiana.
Tra i caduti sepolti alla chiesetta di Pietermaritzburg ci sono anche alcune delle vittime dell’affondo della Nova Scotia nel 1942. La nave, che trasportava 765 prigionieri italiani provenienti da Massawa, fu colpita per errore da un sottomarino tedesco”. (aise)