REGIONI E CITTADINI VICINI ANCHE A DISTANZA

ROMA – focus/ aise – Sempre alta l’attenzione delle Regioni italiane verso i propri concittadini all’estero. Ammontano a oltre 181 mila euro i fondi che, per esempio, la Regione Friuli Venezia Giulia metterà a disposizione delle associazioni dei corregionali all'estero, utilizzabili per sostenere progetti integrati presentati da almeno tre sodalizi. Lo ha stabilito la giunta, approvando una specifica delibera su proposta dell'assessore alle Autonomie locali. Per poter ottenere il sostegno, le attività comuni devono puntare allo sviluppo di rapporti tra i corregionali all'estero e la Regione nonché a conservare e tutelare presso le comunità d'oltre confine le diverse identità culturali e linguistiche della terra d'origine. Il contributo concesso per ogni progetto integrato non può essere minore di 30 mila euro nè maggiore di 70 mila euro. La valutazione delle attività proposte – spiega la Regione – avverrà tenendo conto di alcuni parametri fissati all'interno di un'apposita griglia. Tra i criteri qualitativi fanno parte l'ampiezza del partenariato; il punteggio minimo si ottiene se le associazioni che collaborano alla stesura dell'iniziativa sono tre, fino ad arrivare ad un massimo di 20 punti nel caso in cui i partner siano sei. Inoltre si terrà conto delle iniziative di comunicazione (10 punti), il coinvolgimento delle giovani generazioni discendenti di corregionali all'estero (10 punti) ed infine la promozione economica del territorio regionale e dei Paesi di residenza degli emigranti (10 punti).
Si è invece tenuto mercoledì 22 maggio a Matera “Vox Dei”: il concerto di campanili più grande del mondo, in occasione della “Marcia d’Amore per la Cultura”. Grande la partecipazioni delle associazioni dei lucani di tutto il mondo che, grazie all’amore che nutrono per la Basilicata, hanno fatto suonare le campane anche in tutto il resto del mondo, unendosi simbolicamente per far comprendere quanto sia importante saper “ascoltare” per riscoprire i veri valori della vita e vivere una vita che vale”. L’iniziativa ha avuto anche l’adesione della Federazione Nazionale dei Campanari Italiani, che ha coinvolto tutti i suoi iscritti, e del Sacro Convento di San Francesco di Assisi che, riconoscendo all’iniziativa un grande valore simbolico ed educativo, ha inviato una Benedizione per partecipanti e organizzatori.
Infine, da segnalare il plauso della Regione Veneto per il conferimento dell’International Awareness Award concesso dalla prestigiosa e storica Fordham University di New York nelle mani dell’amministratore delegato del Pastificio Rana: “Questa nuova affermazione della famiglia Rana è un importante riconoscimento a un modello di quell’imprenditoria veneta che si impone a livello internazionale facendosi forza su quattro pilastri fondamentali: sacrificio e qualità da un lato, identità e innovazione dall’altro. Mi congratulo con il cavalier Giovanni Rana, con l’ad Gian Luca e tutta l’Azienda”. È quanto afferma Luca Zaia, governatore della Regione. (aise)