IIC: una panoramica (2)

ROMA – focus/ aise - L’Istituto Italiano di Cultura di Tirana ha commissionato a RADIO MI, webradio bilingue in italiano e albanese, un programma sulla storia dell’arte. L’iniziativa, titolata “15 ipotesi per una storia dell’arte”, è curata dalla critica d’arte Lucrezia Longobardi e ha per soggetto quindici opere iconiche prodotte tra il 2010 e il 2020.
L'obiettivo del programma è riuscire a comporre una mappa degli artisti italiani più incisivi del decennio appena trascorso. Ogni registrazione racconterà di un artista e della sua ricerca estetica, concentrandosi su un’opera individuata come iconica della sua produzione.
Il programma, iniziato il 9 dicembre scorso, proseguirà fino al 31 marzo 2021, andando in onda ogni mercoledì alle 16 e alle 20 su www.radiomi.al.
Lucrezia Longobardi si è laureata all’Accademia di Belle Arti di Napoli con una tesi sulle prospettive filosofiche dell’abitare. Svolge il suo lavoro da curatrice indipendente e collabora con la Fondazione Morra. Al centro della sua ricerca è il concetto di spazio, analizzato come circostanza esistenziale sia dal punto di vista intimo che comunitario e sociale; una prospettiva che permette una costante indagine a più livelli sui meccanismi dell’abitare, fino alle più complesse evoluzioni del paesaggio come disegno sociale. È stata direttrice artistica per un progetto dell’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati e ha curato talks sul ruolo dell’arte nella società. Scrive su riviste di settore tra cui Art Tribune e Opera Viva.
Grande successo di pubblico per la XVI Giornata del Contemporaneo in Israele, che quest’anno ha visto un calendario ricco di eventi e iniziative online, organizzate dall’Ambasciata e dall’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv.
Il 9 dicembre l’artista Stefano Cagol è intervenuto in una tavola rotonda organizzata dall’IIC in collaborazione con il Center for Contemporary Art di Tel Aviv e dedicata alla sua opera “The time of the flood”, videoinstallazione che sarà ospitata presso il CCA fino al prossimo 6 febbraio e che ha ottenuto il sostegno dell’Italian Council – MIBACT 2019. Alla tavola rotonda, seguita online da circa 300 spettatori, hanno partecipato Matteo Piccioni (MIBACT), Giorgia Calò (curatrice del progetto), Silvana Greco (Institut für Judaistik Freie Universität Berlin), Mareike Dittmer (Director of Public Engagement. TBA21 Academy).
Durante le giornate dedicate all’iniziativa, l’Ambasciata ha messo a disposizione online il catalogo “Arte contemporanea e design italiano nella Residenza dell’Ambasciatore d’Italia in Israele”, preceduto da un breve video di presentazione dell’Ambasciatore Benedetti: il pubblico ha potuto scaricare il catalogo della collezione di arte contemporanea realizzata nelle sale di rappresentanza della Residenza dal curatore Ermanno Tedeschi: un concentrato di opere d’arte nel cuore di Tel Aviv che mira a fare della Residenza una vera e propria vetrina del genio creativo italiano contemporaneo, come ideale continuazione in Israele della Collezione Farnesina.
Proprio la Collezione Farnesina, inoltre, è stata al centro delle diverse iniziative diffuse sui social e sui siti web di Ambasciata ed Istituto, fra cui la serie di video pillole dedicata agli autori della collezione, la web serie di Artribune “Spazi d’artista” ed il volume scaricabile online "Arte e tecnologia del terzo millennio. Scenari e protagonisti" a cura di C. Biasini Selvaggi e V. Catricalà.
Il 2020, a causa del covid, è stato un anno "Extra-ordinario". Ogni persona, istituzione o paese ha dovuto cercare con sforzo e creatività un modo per “attraversarlo” e “trasformarlo”.
Anche l'Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires e il Teatro Coliseo hanno dovuto modificare quanto organizzato per continuare nella missione di essere “un faro di arte e cultura, capace di illuminare, perfino in momenti così oscuri” per continuare “ad essere un punto di incontro tra artisti e pubblico, tra Italia e Argentina”.
In quest’ottica va letto l’appuntamento di domani, 13 dicembre, dalle 19.30 con “Extraordinario”, nuova tappa di ItaliaXXI_Online, che sarà disponibile online fino al 19 dicembre sul canale Youtube e sulla pagina facebook dell’Istituto.
In questo episodio, IIC e Teatro ripercorreranno i momenti indimenticabili del percorso fatto dal progetto nel 2020 insieme agli artisti che hanno collaborato con ItaliaXXI_Online, tra cui Gustavo Santaolalla, Alessandro Gassman, Julieta Venegas, Alessio Boni, Carla Peterson, Joaquin Furriel, Stefano Massini, David Lebon, Lito Vitale, il Balletto di Roma.
È stata inaugurata il 4 dicembre scorso presso la Galleria dell’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo la mostra fotografica “Carbonai di Calabria//Charcoal Burners”, con bellissime fotografie in bianco e nero del fotogiornalista Antonino Condorelli.
La mostra, organizzata dall’Istituto con il patrocinio della Regione Calabria, rientra nella rassegna “Verso sud: Calabria”, un programma trimestrale attraverso il quale l’IIC di Amburgo desidera far conoscere al pubblico tedesco la regione italiana nota come “la punta dello stivale”, caratterizzata da una particolare bellezza naturale e paesaggistica e un notevole patrimonio monumentale.
L'Ambasciata d'Italia in Perù e l’Istituto Italiano di Cultura di Lima hanno organizzato “Italia e Perù. Uniti per la salute", una conferenza per scambiare esperienze sul COVID-19 e per analizzare come contenere la seconda ondata della pandemia, che si terrà domani, 18 dicembre, alle ore 9.30 orario peruviano (le 15.30 in Italia) in cui interverranno un gruppo di medici, scienziati, diplomatici e imprenditori dei due Paesi.
Il programma vedrà gli interventi di apertura di Giancarlo Maria Curcio, Ambasciatore d’Italia a Lima, Davide Angrisani, Generale dell’Arma dei Carabinieri, e Luis Antonio Nicolas Suarez Ognio, viceministro della Salute peruviano. Poi, dopo una breve introduzione di Paolo Tonini, primo segretario dell’Ambasciata italiana, inizierà il primo dei quattro panel previsti: dal tiolo “Prospettive, dati ed esperienze”; a seguire ci sarà il panel “Protocolli sanitari: punti chiave ed esperienze”; poi ancora “Imprese”; e infine, prima delle domande e risposte al quale sono invitati a partecipare anche gli uditori, avrà luogo “Associazioni attive nella lotta contro il Covid-19”. (focus\ aise)