NORME D'ORIGINE: L'UE RAFFORZERÀ GLI SCAMBI PREFERENZIALI CON I PAESI PANEUROMEDITERRANEI

BRUXELLES\ aise\ - Oggi la Commissione europea ha adottato un pacchetto di proposte volte ad aumentare gli scambi commerciali tra l'UE e i paesi vicini della regione paneuromediterranea, contribuendo così alla ripresa economica post-coronavirus.
Le proposte, spiega Bruxelles, mirano ad ammodernare gli accordi commerciali preferenziali dell'UE con 20 partner commerciali della regione paneuromediterranea, rendendo le "norme di origine" pertinenti più flessibili e più favorevoli alle imprese.
Le proposte modificano gli accordi bilaterali dell'UE con Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera, Isole Fær Øer, Turchia, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Palestina, Georgia, Repubblica di Moldova, Ucraina, Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia e Kosovo.
Le "norme di origine" sono necessarie nel quadro di ciascun accordo commerciale in quanto determinano quali merci possono beneficiare di un trattamento preferenziale. Le nuove norme presentate oggi, che sono il risultato di dieci anni di negoziati, si applicheranno parallelamente alla convenzione regionale sulle norme di origine preferenziali paneuromediterranee ("convenzione PEM"), in attesa che si concluda la revisione in corso della stessa. (aise)