SULLA SCENA POLITICA SI AFFACCIA IL MIRE - MOVIMENTO ITALIANI RESIDENTI ESTERO

NEW YORK\ aise\ - "Non solo politica ma una casa aperta a tutti gli italiani residenti all’estero". Con questo slogan si è presentato nelle settimane scorse il M.I.R.E., acronimo di Movimento Italiani Residenti Estero, che inizia ad allargare la propria base.
Il MIRE nasce come organizzazione senza scopo di lucro, fondata da connazionali che risiedono nella circoscrizione America del Nord e Centrale e che ha eletto presidente l’imprenditore Vincenzo Odoguardi, già console onorario in Repubblica Dominicana, impegnato da anni per gli italiani residenti all’estero anche come presidente della Camera di Commercio Dominico-Italiana prima e del New England in USA ora.
"Non tutte le cose fatte all’estero dalle Istituzioni italiane fino ad ora sono state fatte male, ma dobbiamo rivitalizzare quanto fatto e cambiare ciò che non è stato fatto bene", ha dichiarato Odoguardi. L’intento è politico, ma non solo. "Si tratta di costruire una nuova aggregazione, una grande casa aperta a tutti gli italiani residenti all’estero che, con il loro sacrificio, impegno, creatività e passione, hanno continuato a sentirsi italiani con il cuore e con la mente, realizzando e sviluppando da moltissimi anni i più grandi e importanti Paesi esteri del mondo. C’è uno spazio enorme per una politica diversa", afferma il MIRE sul proprio sito Internet. "Per una politica viva, fatta di passione e di partecipazione".
Non solo. Il movimento intende porsi come strumento di appoggio e sviluppo della nuova imprenditoria italiana all’estero, anche attraverso una "schiera di professionisti, imprenditori seri e onesti che si sono distinti all’estero per il lor grande impegno e lavoro".
Tra questi sono stati già annunciati un paio di nomi. Quello di Tony Vespa in Canada, nominato vice presidente del MIRE, e di Giovanni Silvagni, ultimo coordinatore nominato in ordine di tempo e responsabile della zona di Long Island, a New York.
Fondatore e presidente dell’Associazione Ururese di Montreal, Tony Vespa è un uomo d’affari e politico assai conosciuto in quel di Montreal: vicepresidente di Azione Cattolica, presidente della Confederazione Italiani nel Mondo in Canada, consigliere del Comites di Montreal fino al 2005 e oggi vicepresidente, consultore della Regione Molise dal 1996, cavaliere della Repubblica Italiana, è stato presidente del Comitato Promotore per la realizzazione della statua del Guerriero Sannita inaugurata a Montreal dal presidente della Regione Molise Iorio.
L’avvocato Giovanni Silvagni, nato e cresciuto nel Queens da genitori italiani, ha tra i fondatori dello studio legale "Silvagni and Como" con uffici nel Queens, a Brooklyn e Manhattan. Ha fatto parte del Board of Directors dell’Associazione Culturale Italiana di New York e della Queens County Columbian Lawyers Association. È consulente della Middle Village Veterans Day Parade e della Middle Village Chamber of Commerce. (aise)