Uniti dalla rete

ROMA – focus/ aise - Con una video-intervista all’artista italiano Pierpaolo Calzolari, trasmessa in diretta dal Museo di Arte, Architettura e Tecnologia su vari canali social, l’Ambasciata d’Italia in Lisbona ha concluso la rassegna gli eventi organizzati in Portogallo in occasione della Giornata del Contemporaneo, che celebra l’Arte Contemporanea italiana nel mondo.
Noto principalmente per il suo lavoro con il movimento dell'Arte Povera, con l’Arte Concettuale e il Post Minimalismo americano, Calzolari, che vive e lavora a Lisbona, gode di grande prestigio e riconoscimento per il suo percorso interdisciplinare che prende forma attraverso pitture, sculture, testi, registrazioni sonore, video, performance.
L’intervista, introdotta dall’ambasciatore in Lisbona, Carlo Formosa, è stata condotta dall’artista Julião Sarmento, figura di spicco del Portogallo contemporaneo, ed è stata seguita da circa 700 utenti portoghesi e italiani appassionati di arte contemporanea.
Sarmento, che ha rappresentato il Portogallo alla 46ma edizione della Biennale di Venezia, ha rilevato l’importanza della produzione di Calzolari per gli artisti della sua generazione in Italia e all’estero, ricordandone il percorso artistico svolto cercando sempre di restare fuori dai canoni ufficiali.
Oltre a rivisitare la storia artistica di Calzolari, il colloquio tra i due artisti ha costituito un importante momento di riflessione sull’arte e sul suo ruolo nella complessità del momento storico attraversato dal nostro mondo a causa dei condizionamenti creati dal Covid, “un tempo di frattura, ma anche di grande introspezione, in cui bisogna ripensare il ruolo dell’individuo nel collettivo, la configurazione del mondo e dell’arte. E mi piacerebbe continuare a discuterne con i miei colleghi”, ha auspicato Calzolari.
La conversazione è disponibile online sulla piattaforma Facebook del Museo MAAT, a questo link.
“We Love Italian - Each year, thousands of students in the US learn our beautiful Italian language in high school, in college, or in private institutions. Italian is the language of art and music, but also science and business”. Questa la presentazione di “We love italian”, il video prodotto dall’Ambasciata d’Italia a Washington sull’insegnamento dell’italiano negli Stati Uniti.
A rilanciarlo è l’associazione EduItalia, secondo cui il video “riesce a ben trasmettere la passione con la quale negli Stati Uniti si studia la nostra lingua”.
In tre minuti, si alternano immagini dell’Italia a interviste di studenti dalle quali, sottolinea EduItalia, “trapela entusiasmo per lo studio di una lingua che si apprende non solo per la sua bellezza ma anche per allargare i propri orizzonti culturali e professionali”.
“Per il sistema Study Abroad italiano – commenta l’associazione – si tratta di un video molto incoraggiante anche in termini di prospettive future, consapevoli, come le recenti statistiche hanno evidenziato, che la crescita della lingua italiana determina l’incremento della presenza di studenti stranieri sul territorio italiano”.
Per la visione del video basta cliccare qui.
Tre giorni, dal 17 al 19 dicembre, per presentare agli studenti indiani l’offerta accademica di sedici università italiane, pubbliche e private.
Questo l’obiettivo della Fiera Virtuale delle Università italiane – che si terrà in modalità virtuale –organizzata dall’Associazione UniItalia allo scopo di promuovere la mobilità di studenti e ricercatori indiani verso gli atenei italiani. L’iniziativa sarà aperta dall’Ambasciatore d’Italia in India, Vincenzo De Luca. È prevista la partecipazione di istituzioni e aziende italiane.
Durante le tre giornate della Fiera sarà possibile avere informazioni sul sistema formativo italiano, sulle opportunità che offrono gli atenei italiani agli studenti stranieri e sulle modalità per accedervi.
I corsi sono tenuti in inglese. Al termine dell'evento verrà rilasciato, se richiesto, un certificato di partecipazione.
Per partecipare occorre registrarsi qui. (focus\ aise)