VENEZUELA: L'UE MOBILITA I DONATORI INTERNAZIONALI PER SOSTENERE I RIFUGIATI E I MIGRANTI

BRUXELLES\ aise\ - L'Unione europea e il governo spagnolo hanno convocato ieri la conferenza internazionale dei donatori per manifestare solidarietà ai rifugiati e migranti venezuelani e ai paesi della regione, con il sostegno dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) e dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM).
I donatori internazionali si sono impegnati a erogare un totale di 2.545 miliardi di euro (di cui 595 milioni in sovvenzioni) mentre l'Unione europea e i suoi Stati membri hanno mobilitato 231.7 milioni di euro in sovvenzioni. La Commissione europea si è anche impegnata a stanziare 144.2 milioni per l'assistenza umanitaria immediata, un aiuto allo sviluppo a medio e più lungo termine e interventi finalizzati alla prevenzione dei conflitti. La Banca europea per gli investimenti, dal canto suo, ha annunciato la concessione di prestiti supplementari per la regione per un valore di 400 milioni.
"L'Unione europea non ha mai dimenticato il popolo venezuelano”, ha assicurato l'alto rappresentante e Vicepresidente Josep Borrell. “Abbiamo mobilitato la comunità internazionale per fornire ulteriore assistenza a milioni di venezuelani sfollati e ai paesi dell'America latina che li ospitano. Ringrazio i donatori internazionali per il loro generoso impegno. Oggi abbiamo anche potuto richiamare l'attenzione su una delle peggiori crisi per quanto riguarda lo sfollamento che il mondo abbia mai conosciuto nella storia recente".
Come ricordato da Janez Lenarcic, commissario responsabile per la gestione delle crisi, "la pandemia di coronavirus rischia di aggravare la situazione già di per sé critica della regione. Il sostegno umanitario dell'UE contribuirà a intensificare l'assistenza di emergenza a favore di circa 5 milioni di venezuelani che sono stati costretti ad abbandonare le loro abitazioni".
Secondo Jutta Urpilainen, commissaria per i partenariati internazionali, questo “impegno collettivo” dimostra “l'importanza dei partenariati in tutto il mondo per affrontare problemi come la crisi migratoria venezuelana, anche nel pieno della pandemia di coronavirus. Proseguiremo i nostri sforzi per consolidare il nesso tra l'aiuto umanitario e lo sviluppo e per costruire partenariati duraturi per lo sviluppo sostenibile".
GLI AIUTI DELL'UE PER I RIFUGIATI E I MIGRANTI VENEZUELANI
Il finanziamento concesso dall'Unione europea si concentrerà su due aspetti.
IL SOSTEGNO ALLO SVILUPPO PER UN IMPORTO DI 70 MILIONI DI €: la promozione dell'integrazione socioeconomica dei migranti e dei rifugiati venezuelani e il sostegno alle comunità che li accolgono. Il sostegno sarà destinato ai settori più colpiti dalla pandemia di coronavirus e punterà a rafforzare i servizi sociali di base, in particolare nel settore sanitario; la promozione delle opportunità economiche; il rafforzamento della sicurezza alimentare e nutrizionale. Il sostegno sarà erogato in tutta la regione, in particolare in Colombia, Perù e Ecuador, che ospitano la maggior parte dei rifugiati e dei migranti;
ASSISTENZA UMANITARIA PARI A 67,7 MILIONI DI € per attività di soccorso immediato nella regione, comprese le zone di frontiera, per sostenere i rifugiati, gli sfollati interni, le comunità di accoglienza e altri gruppi vulnerabili. L'assistenza sarà incentrata sulla salute, la protezione, la nutrizione, l'istruzione, i servizi idrici e igienico-sanitari e il sostegno psicosociale.
Oltre 50 parti interessate hanno partecipato alla conferenza, insieme alle agenzie delle Nazioni Unite, alle istituzioni finanziarie internazionali e ai rappresentanti della società civile nazionale e internazionale.
L’UE PER IL VENEZUELA
Con il sostegno dell'UNHCR e dell'OIM, l'UE e la Spagna hanno esortato la comunità internazionale a intensificare il sostegno ai programmi umanitari e di sviluppo nella regione e alle popolazioni sfollate. Tale impegno dovrebbe essere rivolto anche al rafforzamento dei servizi pubblici, compresi i sistemi sanitari e di istruzione, nei paesi ospitanti. La conferenza di ieri fa seguito all'impegno assunto in occasione della conferenza internazionale di solidarietà, che si è svolta nell'ottobre 2019 a Bruxelles, di organizzare al più presto una conferenza dei donatori.
La maggior parte delle risorse supplementari di finanziamento dell'UE rientreranno nel pacchetto finanziario "Team Europe", attraverso il quale l'UE e i suoi Stati membri, insieme con le istituzioni finanziarie, hanno riorientato più di 20 miliardi di € per sostenere a livello globale i paesi partner nella lotta contro la pandemia di coronavirus e le sue conseguenze, concentrandosi sulle persone più vulnerabili, compresi i migranti, i rifugiati e le comunità di accoglienza. (aise)