Giorno della Memoria/ Garavini (IV): Impariamo dalla Shoah a non sottovalutare l’odio

ROMA\ aise\ - “La tragedia della Shoah ha fissato nel tempo e nella storia le conseguenze drammatiche che si ottengono quando si fomenta l'odio per l'altro o quando lo si lascia passare”. Lo dichiara la senatrice di Italia Viva eletta all’estero Laura Garavini, vicecapogruppo vicaria e vicepresidente della Commissione Esteri, nel Giorno della Memoria.
“Tutti gli storici concordano nel ritenere che le democrazie europee sottovalutarono il pericolo dei movimenti autoritari che si stavano formando. Lasciarono correre, appunto. Ecco il primo errore che non dobbiamo ripetere”, osserva Garavini. “Non dobbiamo voltare la faccia davanti alla xenofobia. Non dobbiamo minimizzare la paura del diverso né sottovalutare la violenza: verbale, fisica, in rete“.
Per la senatrice IV è “un insegnamento che vale ancora di più oggi, mentre in Europa permangono movimenti politici nostalgici e sovranisti, ispirati al peggiore autoritarismo. Alle destre estreme opponiamo la bellezza dei principi europei”, esorta Garavini: “la libertà, la diversità, l'integrazione. Risiede qui il senso più profondo del Giorno della Memoria”. (aise)