Il benvenuto dell’Ancri all’Ambasciatore d’Italia in Belgio Francesco Genuardi

BRUXELLES\ aise\ - “Non poteva esserci migliore occasione della vittoria degli Azzurri contro i Diavoli rossi della nazionale belga per dare il benvenuto in Ancri all’Ambasciatore d’Italia in Belgio”. Lo ha detto il Generale della Guardia di Finanza in congedo Alessandro Butticé, Delegato per il Belgio dell’Associazione Nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana al termine della partita di venerdì scorso, seguita assieme a diversi appartenenti alla comunità italiana residente in Belgio presso l’Istituto Italiano di Cultura, diretto da Paolo Sabbatini.
Dopo le esultazioni per la vittoria, il Generale Butticé, assieme all’Ambasciatore Francesco Maria Talò, Rappresentante Permanente d’Italia presso il Consiglio Atlantico, e pure lui socio ANCRI, ha consegnato all’Ambasciatore Francesco Genuardi, Ufficiale OMRI, la tessera di socio nazionale.
“Proprio oggi ho ricevuto dal Presidente Nazionale, Ufficiale Tommaso Bove, la tessera dell’Ambasciatore Genuardi”, ha detto all’Aise il generale Butticé. “L’ho tenuta in tasca per scaramanzia durante tutta la partita, e ci ha portato fortuna. Se l’Italia avesse perso gliel’avrei consegnata in altra occasione. Ma occasione migliore non poteva esserci per consegnargliela pubblicamente. Viva l’Italia, forza sempre Azzurri, e l’onore delle Armi all’ottima nazionale belga”, ha aggiunto.
L’Ambasciatore Genuardi, da quando è arrivato a Bruxelles, non ha perso occasione per rafforzare il sistema Italia in Belgio, sempre in stretta sinergia con i suoi colleghi Francesco Talò e Piero Benassi, quest’ultimo Rappresentante Permanente d’Italia presso l’Unione Europea. Entrambi erano presenti all’Istituto per seguire e tifare gli azzurri che sono stati seguiti su un megaschermo posto nel cortile della bella sede della rue de Livourne, a Bruxelles.
Tra i diversi partecipanti, seppure limitati dal rispetto delle regole antipandemia, rappresentanti civili e militari della vasta comunità italiana e delle istituzioni europee e internazionali. Tra di loro anche la neo rappresentante speciale dell’Unione Europea per il Sahel, Emanuela Del Re. Già deputata e Vice Ministra degli Affari Esteri nei governi Conte, Del Re ha ricevuto l’incarico dal Comitato politico e di sicurezza dell’UE, su proposta dell’Alto Rappresentante per gli Affari Esteri Josep Borrell.
Sempre nel quadro del rafforzamento del sistema Italia in Belgio, che è anche la capitale dell’Unione Europea, la cerimonia di assunzione della presidenza del Rotary Club Bruxelles Ovest, da parte del Generale Alessandro Butticé che avrà luogo presso la residenza dell’ambasciatore Genuardi oggi, 5 luglio. Quello che è uno dei più antichi Rotary club del Belgio, dal 1° luglio, e per tutto l’anno rotariano 2021-2022, sarà presieduto da un italiano.
L’Ambasciatore Genuardi ha offerto la sua residenza per la cerimonia del “passaggio del collare” all’italiano Butticé da parte del Presidente uscente, il farmacista belga Norbert De Clercq. I proventi della serata andranno tutti in beneficienza. A favore di un’associazione di bambini affetti da atassia telangectasia (A-T). Un’immunodeficienza grave (che interessa in particolare la risposta immuno-umorale) caratterizzata da segni neurologici, telangectasie, suscettibilità alle infezioni e rischio elevato di sviluppare un tumore.
Si tratta di una malattia rara ed attualmente incurabile. E l’Associazione Hope4AT, cui andranno i proventi della serata, e della vendita di libri di favole, anche in italiano, scritte da Leonardo da Vinci (Leonardo4Children), è stata fondata a Bruxelles dai genitori italo-belgi della piccola Lou. Che a meno di cinque anni, è affetta da AT.
Il cibo e le bevande della serata saranno rigorosamente italiani. La gastronomia siciliana sarà innaffiata dai vini friulani. Bianchi e rossi e bollicine dei Colli Orientali e del Collio. In un perfetto connubio delle nostre eccellenze eno-gastronomiche che uniscono Nord al Sud del Paese.
Europei di calcio e Rotary sono solo due occasioni tra le tante per continuare a rafforzare l’amicizia italo-belga ed il sistema Italia nella capitale d’Europa. Anche dopo una bella partita come quella di venerdì. Con i belgi ovviamente un po’ tristi. Ma che ora - molti di loro almeno – vogliono tifare per l’Italia. Perché, come dice qualcuno, “sarebbe più onorevole e consolante essere stati eliminati dai vincitori del campionato”. (aise)