La nuova moda italiana entusiasma Tokyo: conclusa la II edizione del concorso della ICCJ “The NIC Award”

TOKYO\ aise\ - Si è conclusa la seconda edizione del “The NIC (New Italian Cool) Award”, l’evento che mette in luce le nuove proposte della moda italiana organizzato a Tokyo dalla Camera di Commercio Italiana in Giappone (ICCJ). L’iniziativa si è confermata come un punto di riferimento, un osservatorio privilegiato e un motore di promozione del nuovo Made in Italy.
La cerimonia di premiazione e la sfilata di moda si sono svolte venerdì scorso, 14 novembre, presso una delle vie commerciali più antiche di Tokyo, la Shotengai Palm, gemellata con la Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, nel quartiere Musashi-Koyama di Tokyo, alla presenza di 200 ospiti tra buyer, giornalisti, influencer e operatori del settore.
La giuria giapponese - composta dai designer Tomo Koizumi, Yasutoshi Ezumi, dalla buyer di Restir Maiko Shibata e da Ritsuko Hotta (Vogue, Yoox Japan, Richemont Japan) - ha selezionato e premiato i migliori talenti italiani per originalità, innovazione e impegno verso la sostenibilità.
Questi i premiati:
Per la categoria NEW – Abbigliamento e Premio Stampa: Alberto Zambelli, per la sua visione contemporanea che fonde sartorialità e sperimentazione materica.
Per la categoria NEW – Accessori: 959, marchio che rinnova la tradizione artigianale con un linguaggio sostenibile e internazionale.
Per la categoria UPCOMING (studenti e neolaureati): Giulia Lin, giovane promessa che unisce estetica e ricerca tecnica in un design dal respiro globale.
Per la categoria Premio LINEAPELLE – Categoria NEW: Chronos Corps, per l’uso innovativo dei materiali e la reinterpretazione concettuale del lusso sostenibile.
Per la categoria Premio Lineapelle – Categoria UPCOMING: Maria Palomba, per la capacità di coniugare sensibilità artistica e sperimentazione materica.
Per la categoria Premio Sostenibilità: FIALLO, per la sua visione sostenibile ed eco-futurista.
I vincitori sono volati a Tokyo per presentare le proprie collezioni in un fashion show esclusivo, incontrando la stampa e i principali distributori giapponesi, tra cui Isetan e Beams. Le loro creazioni saranno esposte per un mese presso lo showroom della Camera di Commercio Italiana in Giappone, nel cuore della capitale, dove la ICCJ curerà i rapporti con buyer e operatori del settore.
Tutti i finalisti del concorso riceveranno inoltre consulenze personalizzate sul mercato giapponese, oltre a partecipare a workshop e residenze artistiche con designer e artigiani locali.
L’edizione 2025 è stata resa possibile grazie alla collaborazione con importanti partner del sistema moda e design, tra cui: Confartigianato, Lineapelle, Itochu Fashion System (IFS), coconogacco e Istituto Marangoni Firenze.
“Alla sua seconda edizione, The NIC Award ha visto la partecipazione di oltre 80 designer, raddoppiando il numero della scorsa edizione, e si è arricchito di preziose collaborazioni con partner del settore – ha spiegato Davide Fantoni, Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana in Giappone -. L’iniziativa vuole essere non solo un concorso, ma un vero e proprio hub creativo, in grado di mettere in contatto designer italiani e professionisti giapponesi, promuovendo in maniera strategica nuovi talenti e riportando l’attenzione del consumatore giapponese sulla creatività italiana”.
“La qualità dei design partecipanti quest'anno era estremamente alta, e reputo che molti siano già pronti per il mercato giapponese” ha concluso Maiko Shibata, Creative Director di Restir Japan e giudice del concorso. (aise)