Nizza: la SCIM 2024 fra radici e tradizioni con la CCI
NIZZA\ aise\ - Il Palais des Rois Sardes di Nizza è stato il magnifico scenario di un evento esclusivo organizzato dalla Camera di Commercio Italiana a Nizza per celebrare la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo 2025. L’evento è andato in scena lo scorso 19 novembre 2024 in collaborazione con il Consolato Italiano e la Federazione Italiana Cuochi in Francia.
Alla presenza di ospiti illustri, tra cui il Console Generale Emilio Lolli, il membro del CDA della Camera di Commercio Italiana, Sergio Fracchia, Laurence Navalesi della Ville de Nice e il Presidente dell’Associazione Italiana Cuochi, Agostino Coppola, l’evento ha rappresentato un omaggio alla cucina italiana autentica, simbolo delle radici e delle tradizioni del nostro Paese.
La serata è iniziata con una degustazione guidata di olio extravergine di oliva, condotta dall’esperto Frédéric Van Den Dooren, in rappresentanza del Consorzio Olivicolo Italiano UNAPROL. Questo viaggio sensoriale ha permesso di esplorare la ricchezza e la varietà degli oli italiani, sottolineando l’importanza di questo prodotto nella dieta mediterranea e nella valorizzazione delle eccellenze italiane.
Il momento clou è stato il menù preparato dagli chef della Federazione Italiana Cuochi, ispirato al tema di quest’anno: “La cucina delle tradizioni e delle radici”.
Il menù ha proposto piatti raffinati che raccontano la storia e l’evoluzione della cucina italiana, valorizzando ingredienti semplici e autentici, ma dal profondo significato culturale. Tra le portate, spiccano preparazioni come la pasta al pomodoro e basilico, un omaggio alle origini della dieta mediterranea, e creazioni più innovative come legumi e cereali con polpo arrostito e zest di limone, simbolo di una cucina che guarda al futuro senza dimenticare le sue radici.
Nel corso dell’evento, il Console Generale Emilio Lolli ha sottolineato come la cucina rappresenti un ponte culturale tra le nazioni, uno strumento di dialogo e promozione del Made in Italy. Sergio Fracchia ha elogiato l’impegno della Camera di Commercio Italiana nel valorizzare le eccellenze italiane, mentre Laurence Navalesi ha ribadito l’importanza del partenariato tra Italia e Francia in iniziative culturali di questo calibro. Il Presidente Agostino Coppola, infine, ha illustrato il valore della certificazione “Ospitalità Italiana”, fondamentale per garantire autenticità e qualità nei ristoranti italiani nel mondo.
Questo evento, descritto anche come un vero e proprio “Voyage Sensoriel dans la Cuisine Méditerranéenne”, ha permesso di celebrare il patrimonio culinario italiano e rafforzare i legami tra Italia e Francia attraverso i valori condivisi di ospitalità, cultura e tradizione. (aise)