Il ruolo dei musei dell’emigrazione in Italia e nel mondo: a Recanati il convegno sul turismo delle radici

RECANATI\ aise\ - Il turismo delle radici sarà nuovamente al centro di un dibattito. L'appuntamento è per sabato prossimo, 11 ottobre, alle ore 17.00 presso il Museo Civico di Villa Colloredo Mels, a Recanati, in un dibattito che vedrà ospiti d’eccezione Paolo Masini, Presidente della Fondazione Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana di Genova, che interverrà in merito alla diffusione della memoria storica e culturale dei fenomeni migratori e i nuovi progetti in essere, e Giuseppe Sommario, ricercatore Università Cattolica Sacro Cuore di Milano, tra i massimi esperti internazionali di fenomeni migratori, il quale illustrerà il ruolo dei musei dell’emigrazione come spazio di Restanza e Resistenza.
L'incontro, dal titolo "Il ruolo dei musei dell’emigrazione in Italia e nel mondo", inizierà alle ore 17.00 con il saluto istituzionale della Regione Marche, di Ettore Pelati, Assessore alla Cultura del Comune di Recanati, e di Daisy De Nardis in rappresentanza della Fondazione Marche Cultura, e proseguirà con l’intervento di Francesca Giglio, Presidente di Italea Marche, soggetto promotore dell’iniziativa insieme al Museo dell’Emigrazione Marchigiana. Il dibattito successivo, moderato da Luigi Petruzzellis, servirà a fare il punto sul ruolo strategico che i musei dell’emigrazione hanno all’interno dei flussi turistici legati alla cosiddetta riscoperta delle “radici italiane”, una platea che oggi conta circa 80 milioni di italo-discendenti sparsi in tutto il mondo. L’occasione consentirà anche di rafforzare ulteriormente la collaborazione tra il Museo Nazionale dell'Emigrazione Italiana di Genova e quello dell’Emigrazione Marchigiana, certamente due tra le istituzioni museali italiane al momento più attive nel settore, che hanno l'obiettivo condiviso di preservare la memoria dell'emigrazione al fine proprio di accogliere una nuova tipologia di turismo interessato e partecipe.
A impreziosire ulteriormente la serata ci sarà "Storie di chi va e di chi torna", reading musicale di e con Paola Francesca Iozzi, con musiche di Sandro Paradisi alla fisarmonica. Lo spettacolo racconta le storie di centinaia di persone che nei primi anni del ‘900 hanno lasciato la loro terra per andare in cerca di fortuna in Francia, Belgio, Germania e nelle Americhe, e che non sempre hanno poi fatto ritorno. (aise)