L'Abm presenta "Silicosi. L’olocausto dimenticato"

BELLUNO\ aise\ - L’Associazione Bellunesi nel Mondo, assieme alla Biblioteca delle Migrazioni “Dino Buzzati”, ha ospitato sabato scorso, 27 dicembre, la presentazione del libro "Silicosi. L’olocausto dimenticato della montagna veneta", di Egidio Pauch, un lavoro di ricerca che ripercorre le drammatiche vicende dei lavoratori esposti a polveri di silice e amianto nelle miniere, cave e gallerie.
L’opera racconta come la silicosi abbia segnato intere comunità, generando quella che negli anni Sessanta e Settanta è stata definita una vera e propria strage silenziosa, paragonabile a un Vajont ogni dieci anni. L’autore descrive la malattia come "la più micidiale dell’era moderna", con conseguenze devastanti sulle famiglie e sulle comunità.
La presentazione è stata introdotta da Patrizia Burigo, presidente del comitato di gestione della Biblioteca delle Migrazioni, e seguita dall’intervento dell’autore. L’iniziativa ha avuto luogo proprio in occasione dell’anniversario della Legge Bortot. La normativa, voluta dal deputato bellunese Giovanni Bortot e culminata nella Legge 780 del 27 dicembre 1975, ha rappresentato un passo fondamentale nella tutela dei lavoratori colpiti da silicosi e asbestosi, estendendo la protezione e rivalutando gli assegni per gli invalidi, dando dignità e sostegno economico a chi aveva subito gravi conseguenze professionali.
Il libro è disponibile per l’acquisto presso la sede dell’Associazione Bellunesi nel Mondo in via Cavour 3 a Belluno, dove si trova anche la Biblioteca delle Migrazioni “Dino Buzzati”. (aise)