Lione: il Fogolar Furlan celebra la Festa della Patria del Friuli

LIONE\ aise\ - Anche a Lione, in Francia, i friulani hanno festeggiato la nascita della Patrie del Friûl, nata nel lontano 3 aprile 1077. Lo hanno fatto con il contributo del Fogolar Furlan e del suo presidente, Danilo Vezzio.
La data del 3 aprile rappresenta infatti "un'occasione per raccontare la Storia della nostra Terra Santa-Friuli, ed anche quella della sua bandiera che pochissimi conoscono, soprattutto i friulani sparsi nel mondo, che di bandiere ne hanno tante", ha spiegato Vezzio. "Certo l’aquila della bandiera friulana può sembrare aggressiva, ma è quella della veste del Beato Bertrand di Moncucq o di Saint Géniés, era un vescovo francese chiamato dal Papa per mettere un po' d’ordine in Friuli. Pover'uomo, i friulani lo hanno ammazzato nel paese di San Giorgio della Richinvelda ora gemellato con Montcucq".
Ma "dal Patriarca ad oggi, il Friuli è molto dimagrito, è più snello, veloce, dinamico, leggero, insomma una Regione campione in Europa. Gli emigrati hanno lasciato spazio e mandato soldi. E questo ha servito, sembrerebbe. Il Friuli grazie alla sua diaspora comincia addirittura ad essere riconosciuto, chissà forse un giorno la Regione Friuli Venezia Giulia conferirà ai Fogolars Furlans il titolo e l’autorità di Consolati, o, perché no, anche di Ambasciata del Friuli. Forse uno scaltro Patriarca salirà di nuovo al potere e con lungimiranza riconoscerà all’emigrazione il suo giusto valore. Quella volta faremo una festa molto grande per il 3 aprile, per il momento brindiamo al Friuli con un taj di tocaj. Scusate un taj di friulano! Il tocaj ha emigrato è ora ungherese! Viva il Friuli!", ha concluso il Presidente del Fogolâr Furlan di Lione. (aise)