Orlandino Greco nuovo delegato per i rapporti con i calabresi nel mondo

ROMA\ aise\ - Il Consigliere di Regione Calabria, Orlandino Greco, è stato nominato come nuovo delegato per i rapporti con i calabresi nel mondo. A nominarlo, il Presidente della Regione, Roberto Occhiuto.
La nomina si inserisce nel solco della Legge regionale n. 8/2018, che disciplina i rapporti con le comunità calabresi all’estero e ne promuove la valorizzazione culturale, sociale ed economica.
Greco, in una nota si è detto dunque “onorato” di essere stato scelto come delegato e ha ringraziato il Presidente Occhiuto “per la fiducia e per questa responsabilità così importante”.
“Chi mi conosce – ha aggiunto il consigliere regionale - sa bene quanto tenga a questo tema: il legame con i nostri corregionali che hanno lasciato la Calabria è forte, autentico, identitario. È un filo che unisce la nostra storia, le nostre tradizioni, le radici più profonde della nostra terra con l’amore e la passione di chi, pur vivendo lontano, non smette mai di sentirsi calabrese. Anzi: spesso questo sentimento cresce, si rafforza, diventa orgoglio”.
“Porterò avanti questo incarico con impegno e dedizione, consapevole che valorizzare la nostra comunità nel mondo significa rafforzare l’immagine della Calabria e costruire nuove opportunità per il futuro”, ha concluso.
A commentare positivamente la notizia anche Alessandro Crocco, Presidente della Confederazione degli Italiani nel Mondo – USA e del Mediterranean Export Innovation Hub (MEIH), secondo il quale il governatore Occhiuto ha dato prova di “lungimiranza”: “dopo anni di vuoto, la Calabria ritrova un riferimento istituzionale autorevole per una comunità che rappresenta, a tutti gli effetti, un capitale di competenze, relazioni e opportunità”, ha commentato Crocco. “In questo quadro la diaspora non è semplice memoria identitaria, ma capitale relazionale. È una rete capace di aprire canali commerciali, attrarre investimenti, trasferire saperi, sostenere l’internazionalizzazione delle filiere e generare ricadute concrete nei territori”.
“Quella legge, che l’allora consigliere regionale Orlandino Greco contribuì a far nascere e che fu accolta positivamente dalle comunità dei corregionali all’estero, proprio perché riconosceva il grande patrimonio che esse rappresentano, ha conosciuto nelle due legislature successive un vuoto di attuazione che ha indebolito un rapporto virtuoso”. La nomina di Greco, dunque, secondo Crocco “offre l’occasione di riattivare quel percorso e di restituirgli continuità”.
Greco “conosce la diaspora dall’interno e ne parla la lingua”. Tanto che, come spiegato dal Presidente CIM-USA, “nel suo precedente mandato da consigliere regionale e da sindaco di Castrolibero ha coltivato relazioni costanti con le collettività all’estero, promuovendo gemellaggi, sostenendo reti associative e costruendo raccordi istituzionali duraturi. È, quindi, senza dubbio la figura adatta a trasformare un patrimonio diffuso in progetti tracciabili, canali stabili e opportunità concrete per territori, imprese e giovani”.
Dopo gli auguri, Crocco ha concluso rivolgendosi a Greco: “il compito è alto: rimettere a sistema l’energia dei calabresi nel mondo e rendicontarne i risultati con metodo, trasparenza e continuità. Sono certo che saprà dare continuità al percorso avviato e imprimere nuovo slancio a un rapporto che può e deve diventare uno dei motori dello sviluppo regionale”. (aise)