Rai Italia: doppio appuntamento con “Cristianità”

ROMA\ aise\ - Buon Natale a tutti gli italiani dei cinque continenti! È questo l'augurio che apre le due puntate natalizie di “Cristianità”, programma televisivo di Rai Offerta Estero realizzato e condotto da suor Myriam Castelli, che andrà in onda domani e venerdì, 25 e 26 dicembre, su Rai Italia.
La puntata natalizia sarà trasmessa in diretta dalle ore 9,45 alle ore 12,30 (ora italiana), mentre quella di Santo Stefano, venerdì 26, dalle ore 11,30 alle 12,30 ora italiana, sempre dagli studi Rai di Saxa Rubra in Roma.
Tanti gli ospiti e i collegamenti per raccontare il Natale 2025, una festa davvero speciale per gli accadimenti e le problematiche inedite del mondo presente. Un Natale speciale, all’insegna della Misericordia quella ricevuta durante l’anno del Giubileo 2025 che sta per chiudersi.
Qual è il significato del Natale, perché il Natale è una festa importante, perché Dio è nato e apparso come un Bambino e ha scelto di mescolarsi con la natura umana, di quale novità è portatrice la Sua venuta, in che senso si parla di Gesù come Salvatore, c'è ancora spazio per il Figlio di Dio in una società abbagliata da mille luci artificiali che distolgono dalla vera luce di Dio che illumina ogni uomo.
Di questo parleranno gli ospiti della puntata di Natale: Padre Mario Piatti, Vicario Generale dei Servi del Cuore Immacolato di Maria, e Don Sergio Mercanzin, Fondatore e direttore del Centro Russi Ecumenica.
Si comincia con la Santa Messa del Giorno di Natale presieduta da Papa Leone XIV nella Basilica di San Pietro che sarà commentata in diretta. A seguire vari servizi e auguri speciali da diverse nazioni per il Natale. Poi ampio spazio al messaggio del Papa “Urbi et orbi”, alla città e al mondo, il primo del pontificato di Leone XIV che pronuncerà dalla Loggia centrale della Basilica Vaticana. Mentre gli occhi sono puntati sulle centinaia di televisioni internazionali accreditate, il Pontefice farà riferimenti ai temi della pace e ancora una volta alle varie guerre che seminano odio e morte portando distruzione e dolore. Il Pontefice, come consuetudine, farà una panoramica sulle zone calde del mondo e rivolgerà il suo invito alla pace, al rispetto dei diritti umani e alla fraternità tra i popoli.
La puntata prosegue con gli auguri del Patriarca Latino di Gerusalemme, il Cardinale Pizzaballa, che si è recato a Gaza per sostenere la speranza della piccola comunità cristiana. E ancora gli auguri di Padre Ielpo, nuovo custode di Terrasanta che invita a vivere la gioia del Natale nonostante la difficile situazione umanitaria nei territori Palestinesi.
Poi si va a Zurigo, in Svizzera, dove Simone Billi, deputato e presidente del Comitato degli italiani nel mondo, parla del Natale 2025 segnato da guerre e situazioni sospese che rendono per molti difficile vivere nei contesti precari creati dalle guerre.
Nella festa di Santo Stefano, venerdì 26 dicembre, ampio spazio agli auguri dei telespettatori e collegamenti in diretta con gli italiani all’estero. Tra questi l’attore Uccio De Santis, in partenza per il Canada, invitato dalla comunità italiana di quel Paese.
A mezzogiorno il Papa si affaccerà per la preghiera dell'Angelus dalla finestra del Palazzo apostolico.
Ospiti della puntata: Don Sergio Tapia Velasco, Rettore del Collegio ecclesiastico internazionale Sedes Sapientiae, e Mariolina Palumbo, psicologa clinica e Viviana GRECO, giornalista italo-argentina.
Le due puntate natalizie sono arricchite da vari servizi tra cui alcuni presepi significativi, in particolare dalle notizie riguardanti la chiusura delle Porte Sante a Roma, la prima delle quali si chiude nel pomeriggio dello stesso giorno di Natale: sarà quella della Basilica di Santa Maria Maggiore, una Basilica “natalizia” in quanto custodisce la culla nella quale venne adagiato Gesù alla nascita. Al termine della puntata si annuncia la successiva puntata di domenica 28 dicembre, ricca di temi e di nuovi ospiti con la quale si chiude l’anno 2025. (aise)