Anche i benemeriti della Repubblica nel mondo al secondo anniversario della Fondazione Insigniti Omri

TARANTO\ aise\ - “Orgoglio repubblicano e sentimento patriottico, ma anche spirito europeista e senso di appartenenza alla comunità nazionale all’estero”: con questi valori, il cofondatore della Fondazione Insigniti OMRI, Generale Commendatore Alessandro Butticé - opinionista e corrispondente aise da Bruxelles - ha dichiarato sui social aver voluto partecipare anche quale rappresentante di tutti gli insigniti Omri residenti all’estero alle celebrazioni del secondo anniversario della Fondazione che si sono svolte dal 2 al 5 ottobre scorsi a Taranto, città simbolo del Mezzogiorno che, come ha ricordato Butticé, che è anche Presidente del Comitato Internazionale della Fondazione, “non è solo Ilva e Tamburi, come troppo spesso viene presentata dai media”.
L’evento, promosso e organizzato dal Presidente della Fondazione, Prefetto e Cavaliere di Gran Croce Francesco Tagliente, con il sostegno della Marina Militare, del Prefetto di Taranto Paola Dessì e di numerose istituzioni nazionali e locali, ha rappresentato un momento di coesione, memoria e servizio, in piena coerenza con i valori della Repubblica italiana.
Il programma, articolato in quattro giornate, ha unito momenti istituzionali, culturali e simbolici.
Giovedì 2 ottobre gli insigniti hanno visitato Grottaglie e il suo celebre Quartiere delle Ceramiche, accolti dai maestri Giuseppe Fasano e Cosimo Vestita, con il saluto del Sindaco Ciro Dalò. La giornata si è conclusa a Martina Franca, con l’inaugurazione della mostra fotografica curata dal Commendatore Rino Barillari, meglio noto come “il King dei paparazzi”, introdotta dal tenore Cavaliere Francesco Grollo.
Venerdì 3 ottobre, dopo l’incontro ufficiale con il Prefetto Paola Dessì presso la Prefettura di Taranto - una delle più grandi e piú belle d’Italia - i partecipanti hanno visitato l’Arsenale Militare e assistito ad un briefing sui sottomarini di nuova generazione, guidati dal Comandante dell’unità, presso il Comando delle Forze Subacquee. La giornata si è conclusa con l’incontro con l’Ammiraglio di Squadra Vincenzo Montanaro, Comandante Interregionale Marittimo Sud, e una cena a bordo di Nave Andrea Doria.
Sabato 4 ottobre si è svolta una visita al Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA), seguita da un incontro enogastronomico presso una Masseria di Martina Franca, esempio di eccellenza territoriale e sostenibilità. In serata, presso il Castello Aragonese, si è tenuto il convegno “Storia, memoria e sviluppo: il ruolo del Castello Aragonese nella valorizzazione culturale e turistica della città di Taranto”, aperto dall’esecuzione dell’inno nazionale intonato dal Tenore Cavaliere Cataldo Caputo, con la Fanfara del Comando Interregionale Marittimo Sud. A seguire, un’esibizione del gruppo folcloristico “Terra Rossa” ed una visita guidata a cura dell’Ammiraglio Cavaliere di Gran Croce Francesco Ricci, presidente del Comitato provinciale della Fondazione, e custode del castello.
Ieri, domenica 5 ottobre, le celebrazioni si dovevano concludere con un’escursione in mare a bordo dei catamarani della Jonian Dolphin Conservation, guidata dal presidente Vittorio Pollazzon, e dedicata alla scoperta dei delfini e della biodiversità del Golfo di Taranto. A causa delle avverse condizioni meteo, i partecipanti hanno effettuato una visita alla Dolphin Conservation.
Nei suoi post Facebook e Linkedin, il Genarale Butticé ha voluto sottolineare la sua rappresentanza ideale di tutti gli insigniti OMRI che vivono all’estero, ricordando come “non meno di chi vive entro i confini nazionali, custodiscono nel cuore e nell’esempio che sanno offrire all’estero i valori costituzionali dell’Italia libera, democratica e repubblicana”.
Ha inoltre espresso la sua gratitudine “al Presidente Prefetto Tagliente e a tutti gli Insigniti OMRI che hanno contribuito a questo esempio di grande volontariato istituzionale, all’insegna del donare senza nulla chiedere in cambio, nello spirito di chi è stato insignito del massimo ordine nazionale e desidera continuare a meritare le onorificenze ricevute, servendo la Patria anche come semplice volontario”.
Un impegno che – ha concluso – “non si può vivere davvero, amando la Patria nazionale, assieme a quelle locali, provinciali e regionali, senza amare anche la Patria europea, soprattutto nel 2025”.
La risposta pubblica del Presidente della Fondazione non si é fatta aspettare: “grazie Alessandro per aver condiviso con tanta passione e il senso profondo delle celebrazioni per il secondo anniversario della Fondazione Insigniti OMRI”, ha scritto il Prefetto Tagliente. “Le tue parole restituiscono non solo il valore simbolico dell’iniziativa, ma anche il significato più autentico del Merito al servizio della Repubblica, dentro e fuori dai confini nazionali. Il tuo impegno e la tua testimonianza – da cittadino, patriota e cofondatore – rappresentano un esempio prezioso di coerenza e dedizione ai valori costituzionali, in chiave nazionale ed europea. Grazie ancora per il tuo contributo instancabile”. (aise)