Corso universitario di veneto in Brasile: i Veneti nel Mondo accolgono la delegazione del Rio Grande do Sul

VENEZIA\ aise\ - L’Associazione Veneti nel Mondo ha accolto oggi, 10 settembre, una delegazione accademica proveniente dallo Stato del Rio Grande do Sul, in Brasile, composta da rappresentanti dell’Universidade Franciscana (UFN) e dell’Universidade Federal de Santa Maria (UFSM). Le due università sono protagoniste della storica attivazione del primo corso universitario di lingua veneta in Brasile in collaborazione con l'Academia de la Bona Creansa – Academia de ła Łengua Veneta.
La delegazione brasiliana è guidata dal Professor Marcos Daniel Zancan, docente presso l’Universidade Federal de Santa Maria e presidente dell’Associazione Veneta di Ivorà, circolo dell’Associazione Veneti nel Mondo attivo nella Quarta Colonia, una delle principali aree di insediamento veneto nel sud del Brasile, e dalla Professoressa Rosemar de Fátima Vestena, docente presso l’Universidade Franciscana.
A dargli il benvenuto sono stati il Presidente dell’Associazione Veneti nel Mondo, Aldo Rozzi Marin, e il Presidente Onorario, Ettore Beggiato. La prima tappa della visita si svolgerà nella sede del Consiglio regionale del Veneto, dove la delegazione sarà ricevuta per una conferenza stampa dedicata al progetto accademico che porterà la lingua veneta nei percorsi di studio universitari in Brasile. L’incontro sarà l’occasione per sottolineare il valore educativo, culturale e sociale dell’iniziativa, che segna una tappa fondamentale nel riconoscimento della lingua veneta come patrimonio immateriale da tutelare e promuovere, anche in ambito accademico.
Si tratta di un momento simbolico per rafforzare i legami tra il Veneto e le comunità dell’Ottava Provincia Veneta, com’è affettuosamente chiamato il Rio Grande do Sul, dove vivono milioni di discendenti degli emigrati arrivati a partire dall’anno 1875.
Nel tardo pomeriggio di oggi, la delegazione farà tappa a Campodoro, in provincia di Padova, dove sarà accolta dal Sindaco Gianfranco Vezzaro e dalla Vice Sindaco Mara Busato, consultrice dell’Associazione Veneti nel Mondo. L’incontro sarà un’occasione di scambio culturale durante il quale verrà rafforzato il legame simbolico tra le terre di emigrazione e la terra madre, attraverso la lingua, la memoria e il racconto. Nel corso dell’incontro verrà inoltre presentato il volume “Ła bè ła połenta: perché zèła tanto spesiał”, libro illustrato bilingue (veneto – portoghese brasiliano), che racconta, con tono affettuoso e ironico, il ruolo simbolico della polenta nella cultura e nella cucina tradizionale veneta, tanto in Italia quanto nelle comunità emigranti in Brasile. Il volume vuole essere un omaggio alla memoria culinaria delle nonne, alla semplicità dei sapori di un tempo e alla trasmissione intergenerazionale della cultura popolare.
"Questa visita – afferma il Presidente dell’Associazione Veneti nel Mondo, Aldo Rozzi Marin – rappresenta un momento di alto valore culturale, che consolida il dialogo tra il Veneto e le sue comunità all’estero 150 anni dopo la grande emigrazione, promuovendo il riconoscimento della lingua veneta come ponte tra generazioni e continenti. L’incontro con la delegazione accademica brasiliana rinnova l’impegno dell’Associazione Veneti nel Mondo nel custodire e diffondere l’eredità culturale veneta, testimoniando come le radici comuni possano trasformarsi in percorsi condivisi di crescita, conoscenza e valorizzazione identitaria". (aise)