Delegazione Niaf in udienza da Papa Leone

foto Vatican news

ROMA\ aise\ - “Come ben sapete, decine di milioni di americani dichiarano con orgoglio il loro retaggio italiano, anche se i loro antenati sono giunti negli Stati Uniti d’America generazioni fa. Il vostro lavoro per continuare a educare i giovani riguardo alla cultura e alla storia italiana, come anche per offrire borse di studio e altri aiuti caritativi nei due Paesi, contribuisce a mantenere un legame concreto e reciprocamente benefico tra le due nazioni”. Così Papa Leone che ieri, nell’auletta dell'Aula Paolo VI in Vaticano, ha ricevuto in udienza una delegazione della Niaf – National Italian American Foundation, a Roma nell’ambito delle celebrazioni per il 50° anniversario della Fondazione.
Primo Papa americano della Storia, Leone ha voluto ricordare che “un tratto caratteristico di molti di coloro che sono immigrati negli Stati Uniti dall’Italia era la loro fede cattolica, con le sue ricche tradizioni di pietà popolare e devozioni, che essi hanno continuato a praticare nella loro nuova nazione. Questa fede li ha sostenuti nei momenti difficili, anche quando arrivavano con un senso di speranza di un futuro prospero nel loro nuovo Paese”.
“La vostra visita in Vaticano – ha aggiunto il Santo Padre – si svolge durante l’anno giubilare che è incentrato sulla speranza, la quale permane “come desiderio e attesa del bene, pur non sapendo che cosa il domani porterà con sé”. In un’epoca afflitta da numerose sfide, possa il tempo che trascorrerete qui, in questa città segnata dalle tombe degli Apostoli Pietro e Paolo come anche da molti santi che hanno rafforzato la Chiesa nei periodi difficili della storia, rinnovare il vostro senso di speranza e di fiducia nel futuro. Prego perché ognuno di voi e delle vostre famiglie custodiate sempre la ricca eredità spirituale e culturale che avete ricevuto da quanti vi hanno preceduto”, ha concluso Leone che ha infine impartito la benedizione finale in inglese. (aise)