Domani su Rai Italia una nuova puntata di “Cristianità”

ROMA\ aise\ - Una puntata ricca di argomenti e con la partecipazione di vari ospiti. Ampio spazio a due temi di attualità ecclesiale: le intenzioni di preghiera proposte dal Papa per questo mese di maggio rivolte all’importanza della formazione integrale e permanente dei sacerdoti e dei consacrati. Il Papa parlando della vocazione dei consacrati e dei sacerdoti dice che sono come un “diamante grezzo” da lucidare, da lavorare, da plasmare in tutte le sue facce. Poi si parla del mese di maggio dedicato a Maria, invocata per ottenere la pace. E ancora, un accenno alle festività mariane dell’8 maggio: della Vergine di Lujan, tanto amata dagli argentini e della Madonna di Pompei che gli italiani hanno portato in tutto il mondo. Tra gli argomenti la testimonianza vocazionale degli ospiti, il prossimo viaggio del Papa a Verona e il Giuramento, il 6 maggio, delle Guardie Svizzere.
Questi i temi centrali di “Cristianità”, il programma televisivo di Rai Offerta Estero realizzato e condotto da suor Myriam Castelli in onda domanidomenica 5 maggio, sui canali di Rai Italia in diretta dalle ore 10,15 alle ore 12,20 dagli studi Rai di Saxa Rubra in Roma.
Il primo ospite Don Albin Bukuru, Vicedirettore del Collegio Urbano di Roma, sacerdote del Burundi, che parla dell’importanza della formazione umana, pastorale, spirituale e comunitaria che prepara i consacrati e i seminaristi alla testimonianza del Vangelo. Si parla anche di ciò che caratterizza la figura del sacerdote e di Maria Madre del Salvatore e del popolo di Dio.
Accanto a Don Albin anche don Arsenio Tangeni, sacerdote dell’Angola che offre la propria testimonianza vocazionale e riflette sull’importanza di assumere le intenzioni di preghiera del Papa e della preghiera a Maria del rosario
Accanto ai due sacerdoti la giovane ricercatrice nel campo della comunicazione istituzionale Alina Balaj, rumena in Italia, che offre la propria testimonianza di fede e di impegno nel campo della comunicazione.
L’altra ospite è Suor Ana Antonio, delle Missionarie del Cuore Immacolato di Maria, che offre la sua testimonianza di fede e di vita e la sua riconoscenza all’Italia che l’ha accolta per completare gli studi di teologia.
Al centro del programma la S. Messa nella Cattedrale di Noto, in provincia di Siracusa, e a mezzogiorno la preghiera del Regina Coeli.
Poi si va a Venezia dove Irene Munari, una giovane studentessa della Università Ca’ Foscari, racconta cosa rimane del viaggio del Papa a Venezia e la sua esperienza, domenica 28 aprile, come volontaria addetta all’accoglienza e al servizio d’ordine.
L’altro ospite in collegamento da Santiago de L’Estero, in Argentina, è Padre Rafael Cunsulo, italo-argentino dei Padri Domenicani, che parla della festa della Vergine di Lujan, l’8 maggio, protettrice dell’Argentina.
La puntata è arricchita da alcune testimonianze di missionari e di vocazioni speciali. Non mancano le notizie del Papa e della Santa Sede in questa settimana, tra le quali spicca l’annuncio della partecipazione del Papa al prossimo G7 sull’intelligenza artificiale e l’assassinio in Sud Africa del sacerdote missionario della Consolata. C’è poi il commento di Monsignor Vincenzo Paglia, Presidente dell’Accademia per la vita, sul Vangelo del giorno.
Infine, un ricordo della Supplica alla Madonna di Pompei, tanto amata dagli italiani e soprattutto dai fedeli di origine campana, che si compie l’8 maggio, giorno della sua festa. (aise)