Gemellaggio tra Veneti nel Mondo e l’Associazione dei Discendenti delle Terre di San Marco (Brasile)

VENEZIA\ aise\ - “Con grande partecipazione e un profondo spirito di fratellanza, domenica 12 ottobre si è tenuta la cerimonia ufficiale per la firma del gemellaggio tra l’Associazione Veneti nel Mondo APS e l’Associazione dei Discendenti delle Terre di San Marco (ADISAM) di Guaporé, Brasile”. Ne dà notizia Aldo Rozzi Marin, presidente dell’Associazione Veneti nel Mondo che nel novembre 2024 visitò Guaporé assieme a una delegazione regionale del Veneto. Proprio in quella occasione, nacque l’idea del gemellaggio concretizzatosi nei giorni scorsi.
L’incontro del 12 ottobre, sottolinea Marin, “ha rappresentato un momento di forte valenza simbolica e culturale, sancendo un legame concreto tra le comunità venete in Italia e in Brasile, unite dal comune obiettivo di valorizzare, preservare e tramandare la cultura veneta nel mondo”.
La giornata è iniziata con l’accoglienza ufficiale del Presidente Onorario dell’Associazione Veneti nel Mondo Ettore Beggiato, accompagnato dal Consigliere della Regione del Veneto Enrico Corsi e dalla Presidente del Comitato Veneto del Rio Grande do Sul Isabel Dalcin Quirino. La delegazione è stata ricevuta dal Presidente di ADISAM José Petrella, dal Presidente Onorario Ivaldino Lodi Rissini, dai membri del direttivo dell’associazione e da alcuni rappresentanti del Comune di Guaporé e dei centri vicini.
Durante la cerimonia Beggiato ha consegnato a nome dell’Associazione una bandiera di San Marco: simbolo millenario che raffigura il leone alato, emblema di forza, giustizia, pace e sapienza: “un gesto carico di significato, a testimonianza di un’identità che attraversa i secoli e continua a vivere nelle comunità venete all’estero, come testimonia anche il nome del nuovo circolo”, scrive Marin spiegando poi che, nel corso della giornata, la delegazione ha visitato alcuni luoghi di particolare rilevanza storica e culturale per la comunità veneta di Guaporé, tra cui la piazza centrale, dove è previsto il posizionamento di una statua del Leone di San Marco, una chiesa storica, attualmente oggetto di un progetto di restauro di un organo a canne, una casa in legno con oltre 100 anni di storia, esempio di architettura veneta in terra brasiliana, la targa commemorativa del gemellaggio tra Guaporé e Valdagno, l’area destinata al futuro Memoriale della Cultura Italiana Veneta, uno spazio dedicato alla memoria, alle tradizioni e al contributo dei migranti veneti in Brasile.
Il gemellaggio, conclude Marin, “rappresenta un ponte tra generazioni e continenti, un’iniziativa concreta per rafforzare il senso di appartenenza e trasmettere alle nuove generazioni la lingua, i valori e la storia del popolo veneto, anche a migliaia di chilometri dalla terra d’origine”. (aise)