L’AICS per lo sviluppo rurale in Bosnia-Erzegovina

SARAJEVO\ aise\ - Si è ufficialmente concluso il progetto “ANC – Sviluppo economico sostenibile e protezione ambientale in aree soggette a vincoli naturali in Bosnia ed Erzegovina” con una conferenza di tre giorni a Jahorina, in Bosnia, per condividere i risultati raggiunti e le lezioni apprese durante i tre anni di implementazione.
ANC è intervenuto per supportare lo sviluppo rurale in 11 municipalità bosniache con limitazioni naturali, realizzando investimenti in attrezzature e strumenti, fornendo assistenza tecnica e formazione per funzionari pubblici.
L’evento di Jahorina, di fronte ad un pubblico di 80 persone, partner ed enti beneficiari, è servito anche a lanciare ufficialmente il progetto “ProBio – Promozione della biodiversità locale attraverso azioni innovative naturali nel settore agro-alimentare in Bosnia-Erzegovina“, che intende dare continuità a quanto realizzato da ANC, raggiungendo 21 municipalità bosniache e contribuendo in particolare alla protezione della biodiversità in agricoltura, estendendo la rete della partnership tecnica alle università bosniache.
Entrambi i progetti sono finanziati dalla Cooperazione italiana, per un budget complessivo di 5 milioni di euro, e realizzati da CIHEAM (Istituto agronomico mediterraneo di Bari) in partnership con il MoFTER (Ministero per il Commercio Estero e le relazioni economiche della Bosnia-Erzegovina) e in collaborazione con diversi enti e partner locali.
Stefania Vizzaccaro, titolare della sede AICS di Tirana, competente per le attività di cooperazione nel Paese, ha sottolineato quanto ANC si sia dimostrato “un investimento strategico nel capitale umano locale, che senza ricorrere a competenze esterne ha rafforzato ed utilizzato le forze presenti sul territorio, formando oltre 250 funzionari fornendo gli strumenti necessari a supportare le proprie comunità”.
Salutando e ringraziando le molte autorità locali presenti, Vizzaccaro ha concluso segnalando quanto il loro lavoro sia stato significativo, “allineandosi con le azioni e le priorità a livello nazionale, un incontro fondamentale per garantire congruità ed efficacia”. (aise)