A Roma i film vincitori del V Premio IILA-Cinema 2025

ROMA\ aise\ - Al Cinema Barberini di Roma, l'IILA - Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana, presenterà i 2 film vincitori della V edizione del Premio IILA-Cinema nell’ambito de “La Nueva Ola”, 18° Festival del Cinema Spagnolo e Latinoamericano, ai quali consegnerà il premio.
Le proiezioni dei film, “Kinra”, di Marco Panatonic (Perù, 2023), vincitore della categoria Lungometraggi di finzione (ore 18.00), e “Neirud” di Fernanda Faya (Brasile, 2023), vincitore categoria Lungometraggi documentari (ore 21.30), vedranno anche la presenza dei due registi.
Il Premio si è avvalso di una Giuria d’eccezione, presieduta da Caterina D'Amico (Fondazione Zeffirelli, ex Preside della Scuola Nazionale di Cinema della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma) e composta da Esteban Ferrari (Presidente FEISAL – Federación de Escuelas de la Imagen y el Sonido de América Latina), Laura Citarella (regista argentina), Bruno López- Petzoldt (docente Universidade Federal da Integração Latino Americana de Brasil, Paraguay/Brasile), Tommaso Santambrogio (regista italiano).
Girato interamente in lingua quechua e interpretato da attori non professionisti, Kinra è un intenso road-movie che racconta il viaggio interiore e fisico di un giovane contadino andino, affrontando lo sradicamento culturale, la discriminazione linguistica e il conflitto tra memoria e modernità. Come si legge nelle motivazioni della Giuria, che ne ha apprezzato soprattutto “la messa in scena che mostra la cultura autoctona andina senza filtri”, il film “è espressione di una cinematografia che cerca la sua strada ed è quindi meritevole di avere maggiore visibilità in un contesto internazionale”.
Con uno stile visionario e poetico, Neirud ricostruisce invece la vita e la misteriosa morte di una militante queer tra gli anni '60 e '80 in Brasile, combinando archivi reali e immaginari per interrogare la memoria collettiva e l’invisibilità storica delle minoranze. Il documentario è stato premiato per la sua “lettura allegorica della società latinoamericana e delle sue minoranze” e per la sua struttura narrativa molto efficace “nell’intrecciare stilemi linguistici diversi con un uso sapiente delle immagini di repertorio”.
Il Premio IILA-Cinema, rivolto a registi latinoamericani minori di 40 anni, è promosso dall’IILA, con il contributo della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano (DGCS / MAECI), e supporta l’industria cinematografica dei Paesi dell’America Latina, con l’obiettivo di valorizzarne i nuovi talenti e di incentivare la distribuzione delle produzioni cinematografiche latinoamericane in Italia. (aise)