Dilectae Rosae: disegni e acquerelli di Aurora Tazza in mostra a Roma

ROMA\ aise\ - È stata inaugurata ieri nello Spazio Arti Floreali a Roma (Vicolo della Campanella 42) la mostra “Dilectae Rosae, Disegni e Acquerelli” di Aurora Tazza.
Interamente dedicata alla regina dei giardini, la mostra – aperta al pubblico fino al 30 maggio – documenta, mediante disegni ed acquerelli, il consolidarsi negli anni dell’interesse di Aurora Tazza per il ritratto di queste piante affascinanti quanto complesse. Un interesse emerso dopo dieci anni di intensa attività professionale nel campo della pittura e dell’illustrazione botanica e trasformatosi inevitabilmente in un’autentica passione.
Realizzate in un arco temporale che va dal 2007 al 2023 e ospitate di recente nelle sale del Museo della Grafica di Pisa, le opere in esposizione presso lo Spazio Arti Floreali rappresentano alcune fra le più note rose storiche italiane in coltivazione nel Museo Orto Botanico di Roma e una selezione di pregiate rose antiche, europee ed orientali, dipinte presso il roseto del Monastero benedettino di S. Cecilia in Urbe.
Laureata in Architettura, Aurora Tazza si dedica al ritratto di piante fin dai primi anni ’90, sviluppando una personale ricerca incentrata sul perfezionamento della tecnica grafico-pittorica e sulla composizione spaziale delle tavole botaniche, a partire dallo studio dal vero delle opere degli antichi maestri italiani. A partire dal 1998 ha preso parte a molte prestigiose esposizioni, in Italia e all’estero, conseguendo il Gold Award dall’ACE (Agricultural Communicators in Education’s Critique), il First place nella The Herb Society Competition (Baltimora) e la Silver Gilt Medal dalla Royal Horticultural Society (Londra). È presente nella collezione dell’Hunt Institute for Botanical Documentation (Pittsburgh), nella collezione Shirley Sherwood (Londra), in quella dell’International Plant Genetic Resources Institute (Roma) e in numerose collezioni private. È illustratrice della traduzione italiana del Talmud Babilonese, edita dalla Giuntina di Firenze. Le sue opere sono state pubblicate da De Luca Editori d’Arte. All’attività di pittrice e illustratrice affianca, dal 2000, quella di docente di Disegno e Pittura Botanica, avendo tenuto corsi presso l’Upter, lo Studio Arti Floreali, il Museo della Grafica di Pisa, il Museo Orto Botanico Sapienza Università di Roma ed altre istituzioni pubbliche e private. Attualmente insegna presso la Scuola d’Arte Botanica “Petali e Pennelli” del Monastero Benedettino di S. Cecilia in Urbe. (aise)