“Germano Celant. Cronistoria di un critico militante”: domani a Roma la presentazione del volume

ROMA\ aise\ - Verrà presentato domani, martedì 28 ottobre, alle 18.00, all’Accademia Nazionale di San Luca a Roma il volume “Germano Celant. Cronistoria di un critico militante” (edito da Skira, 2025).
Il volume è l’esito del progetto ideato da Marco Tirelli e curato dallo Studio Celant, nella persona di Antonella Soldaini, che tra il 2022 e il 2023 ha reso omaggio a Germano Celant (Genova, 1940 – Milano, 2020) con 8 giornate di studio ospitate da altrettante istituzioni artistiche italiane: Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee - Museo Madre, Fondazione Giorgio Cini, Fondazione Prada, MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Triennale Milano, e conclusosi con una lectio magistralis di Salvatore Settis all’Accademia Nazionale di San Luca a Roma, inclusa nella pubblicazione.
Il volume curato dallo Studio Celant, conta 504 pagine corredate da oltre 150 immagini, ed è più di una semplice raccolta di saggi: è uno strumento critico di approfondimento e uno spazio di confronto che riunisce i contributi di artisti, critici e storici dell’arte, architetti, collezionisti, curatori e direttori di istituzioni che hanno collaborato con Celant nel corso di oltre cinquant’anni.
La pubblicazione non si limita a ripercorrere la sua intensa e straordinaria carriera, ma offre una riflessione collettiva sul significato e sull’attualità del suo operato.
Gli interventi sono presentati seguendo l’ordine cronologico delle giornate di studio e analizzano l’operato di Celant da diverse prospettive: dalla sua attività in rapporto alla genesi e agli sviluppi dell’Arte Povera alla metodologia espositiva; dal dialogo con il linguaggio architettonico alla scrittura editoriale e all’archivio come metodologia; dal metodo espositivo adottato alla Fondazione Prada di Milano fino alle incursioni nel territorio campano e al rapporto con le istituzioni veneziane.
Il volume contiene i contributi di Marco Tirelli (Presidente dell’Accademia Nazionale di San Luca nel biennio 2023-2024) e di Argento Celant e Antonella Soldaini (Studio Celant); i testi di Bruce Altshuler, Dario Apollonio, Nina Artioli, Marco Bagnoli, Luca Massimo Barbero, Marcella Beccaria, Fabio Belloni, Alfredo Bianchini, Andrea Branzi, Monica Bruzzone, Clelia Caldesi Valeri, Paolo Canevari, Francesca Cattoi, Pierluigi Cerri, Carolyn Christov-Bakargiev, Laura Conconi, Lara Conte, Maria Corti, Marco De Michelis, Giorgio Di Domenico, Elvira Dyangani Ose, Daniela Ferretti, Francesco Guzzetti, Fulvio Irace, Daniela Lancioni, Veronica Locatelli, Mario Mainetti, Vittoria Martini, Giulio Paolini, Giuseppe Penone, Gianni Pettena, Renzo Piano, Stefano Pezzato, Francesca Pola, Italo Rota, Lia Rumma, Remo Salvadori, Denis Santachiara, Annabelle Selldorf, Salvatore Settis, Antonella Soldaini, Chiara Spangaro, Grazia Toderi, Andrea Viliani, Denis Viva, Gilberto Zorio, Stefania Zuliani.
Nel libro anche le conversazioni di Marina Abramovic con Marcella Ferrari; Vicente Todolí con Antonella Soldaini e un breve intervento di Daniela Ferretti; Laurie Anderson, Thomas Demand e Mariko Mori con Mario Mainetti.
Germano Celant è stato un instancabile studioso, critico attivo sulla scena internazionale, curatore di mostre epocali, prolifico ideatore e autore di centinaia di pubbli­cazioni tra cataloghi, monografie e saggi, oltre che responsabile di prestigiose istituzioni internazionali in Italia e negli Stati Uniti.
Ha saputo ridefinire e ampliare i confini tra le diverse discipline creative con uno sguardo sempre attento e innovativo e la sua attività si è distinta per la capacità curatoriale di tradurre in forma concreta le visioni degli artisti, spesso anticipandone o superandone le aspettative.
Il suo approccio si è contraddistinto per una spiccata proattività nell’ideare e realizzare progetti espositivi di rilevanza culturale, eludendo le rigidità burocratiche e le lentezze frequentemente associate alla produzione artistica istituzionale.
All’incontro di domani, moderato da Marco Tirelli - Presidente Accademia Nazionale di San Luca nel biennio 2023-2024 e ideatore del progetto – interverranno Argento Celant, Studio Celant; Lara Conte, professoressa associata di Storia dell'arte contemporanea, Università Roma Tre; Francesco Guzzetti, ricercatore di Storia dell’arte contemporanea, Università degli Studi di Firenze; Antonella Soldaini, storica dell'arte e consulente curatoriale e responsabile della ricerca di Studio Celant, curatrice del progetto; e Andrea Viliani, direttore Museo delle Civiltà di Roma. (aise)