Itinerari Artistici Pisani: nuova edizione al Gamec di Pisa

Volpi, olio su carta 50x70

PISA\ aise\ - Inaugura oggi presso gli storici spazi del GAMeC CentroArteModerna di Pisa (Lungarno Mediceo n.26), la mostra "Itinerari Artistici Pisani" che, curata e ordinata da Massimiliano Sbrana, permetterà di scoprire le opere di artisti pisani del passato e del presente a partire dai primo del 900 fino ai giorni nostri.
La mostra si propone quale importante vetrina per l'arte pisana, offrendo una panoramica esaustiva dell'evoluzione artistica nella città in particolare. La mostra, che si avvale della collaborazione della collezione "ARCHIVIO d'ARTE" del GAMeC di PISA, non solo celebra la ricchezza del patrimonio artistico locale ma anche sottolinea l'importanza di riconoscere e valorizzare il contributo individuale e collettivo degli artisti alla cultura pisana. Gli artisti pisani del secondo Novecento, attraverso le loro opere, hanno esplorato una vasta gamma di tecniche e linguaggi espressivi, riflettendo così la dinamicità e la diversità del panorama artistico del periodo.
La rassegna si propone di tracciare i percorsi creativi di questi artisti, evidenziando sia le affinità che le divergenze tra i loro lavori, e di delineare il profilo di un "Movimento Artistico Pisano" che, nonostante sia stato a lungo trascurato dalla critica, ha avuto un ruolo significativo nella storia dell'arte. La mostra è quindi un'occasione per riscoprire e rivalutare il contributo di questi artisti, sia quelli di fama consolidata sia quelli meno conosciuti, che insieme hanno contribuito a definire un'identità artistica distintiva per la città di Pisa.
Le opere esposte sono selezionate per rappresentare la varietà e la profondità delle espressioni artistiche, spaziando dai paesaggi naturali e urbani, alle rappresentazioni della figura umana, dall'astrattismo al surrealismo, e includendo temi di denuncia sociale e di introspezione spirituale. Una diversità tematica che arricchisce la mostra e che offre ai visitatori anche l'opportunità di intraprendere un viaggio attraverso le diverse interpretazioni della realtà e dell'esperienza umana, come viste attraverso gli occhi di questi talentuosi artisti pisani.
Nell’edizione 2024 sono in mostra le opere di Roberto Barbuti, Fidio Bartalini, Piero Bernardini, Alberto Berti, Davide Berti, Giuseppe Biondi, Michele Bracciotti, Gino Bonfanti, Cesare Borsacchi, Renzo Bussotti, Adolfo Colombini, Mimmo Corrado, Nello Corucci, Romano Costa, Marta Della Croce, Rita De Luca, Siberiana Di Cocco, Dolfo, Vincenzo Fancelli, Perseo Favilla, Massimo Ferrari, Renzo Galardini, Paolo Lapi, Carlo Lapucci, Sergio Lazzerini, Italo Lotti, Pierluigi Madrigali, Bruno Magoni, Alberto Martini, Uliano Martini, Mario Meucci, Milena Moriani, Pierugo Orsolini, Silvia Pierucci Sapio, Salvatore Pizzanelli, Ferruccio Pizzarello, Michela Radogna, Lucia Sandroni, Diva Severin, Aspreno Simonelli, Daniel Schinasi, Annamaria Taddei, Mario Tamburini, Giancarlo Tognoni, Giuseppe Viviani e Alessandro Volpi.
La rimarrà aperta al pubblico fino al 5 giugno. (aise)