Paideia: concluso con successo il Festival della Filosofia tra Modena, Carpi e Sassuolo

ROMA\ aise\ - Si è concluso ieri il Festival Filosofia. Una tre giorni in cui a Modena, Carpi e Sassuolo si è approfondito il tema “paideia”, la trasmissione del sapere. Una tre giorni con i maestri del pensiero per indagare i significati e le sfaccettature di "paideia" e rendere omaggio a Michelina Borsari, ideatrice del festival scomparsa nell'agosto scorso.
Molto soddisfatti gli organizzatori, come conferma il sindaco di Modena Massimo Mezzetti, annunciando il tema del prossimo anno, che sarà Caos: "Sono stati giorni straordinari con le piazze piene, di giovani e non solo, che hanno restituito in modo plastico quanto questo festival sia necessario perché parla a tutti e, proprio per questo, manterrà sempre la caratteristica preziosa della gratuità. Scegliere il caos come tema per il prossimo anno significa entrare pienamente nella nostra epoca, una parola che è adesso - e temo lo sarà anche tra un anno - fortemente attuale. Ancora di più ci mancherà Michelina e il contributo che avrebbe dato, per questo abbiamo un dovere ancora più grande di qualità nella costruzione del programma del festival".
E sul "caos" spiega il direttore scientifico Daniele Francesconi: "Concetto generativo ma anche dissipativo, è una categoria adeguatissima a prendere di petto la situazione di un mondo attraversato da dissoluzioni di vecchi ordini, eventi catastrofici e processi profondi di cambiamento sul piano politico, scientifico e climatico. Dalle scienze emerge un modello di comprensione dell'incertezza e dell'imprevedibilità che può riferirsi ai modelli di società oltre che ai fenomeni naturali. Tema cosmogonico per eccellenza, nella rappresentazione del caos si ritrova una genealogia culturale che non ha perso, anzi forse ha ritrovato, la sua energia".
Il direttore Francesconi ha annunciato anche come di fatto abbia già preso il via l’omaggio permanente alla figura di Michelina Borsari. "Congiuntamente con la famiglia il Consorzio darà corso alla volontà espressa proprio da Michelina Borsari di sostenere il percorso formativo e la carriera di giovani ricercatori: a partire dalla prossima edizione verrà dunque istituita una "lectio Michelina Borsari" tenuta da un'autrice un autore o al di sotto dei 35 anni per presentare il proprio lavoro nel programma del festival". (aise)