Il ministro Giuli incontra il presidente della Fondazione Nazionale dei Musei del Marocco

ROMA\ aise\ - “La cultura è un pilastro dell’amicizia tra Italia e Marocco”. Lo ha dichiarato il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, al termine dell’incontro ieri, 16 ottobre, con Mehdi Qotbi, presidente della Fondazione Nazionale dei Musei del Marocco.
“Lavoriamo per sviluppare la cooperazione culturale e per sostenere Matera e Tetouan, Capitali Mediterranee della Cultura e del Dialogo nel 2026”, ha aggiunto Giuli, che nel corso del colloquio ha evidenziato la volontà del governo Meloni di rafforzare le relazioni con il Marocco, nello spirito del Piano Mattei per l’Africa. Giuli ha inoltre sottolineato il valore strategico della cooperazione culturale tra le due nazioni come strumento di reciproca conoscenza e volano di sviluppo sostenibile.
Il presidente Qotbi ha assicurato la disponibilità della Fondazione Nazionale dei Musei del Marocco a contribuire al programma di manifestazioni culturali sviluppato dalle città di Matera e di Tetouan, che deterranno il titolo di “Capitali Mediterranee della Cultura e del Dialogo” nel 2026.
Nelle riunioni di lavoro con il presidente Qotbi, la presidente della Fondazione MAXXI, Emanuela Bruni, e il direttore generale per i Musei del MiC, Massimo Osanna, sono stati discussi progetti espositivi da realizzare nei prossimi mesi sia in Italia che in Marocco per valorizzare gli storici legami culturali tra le due nazioni e la loro creatività contemporanea. Con il direttore generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del MiC, Fabrizio Magani, è stato infine delineato un programma di scambio di esperienze e formazione nel campo del restauro artistico, a vantaggio del ricco patrimonio archeologico del Marocco. (aise)