Italia-EAU: Urso incontra ministri emiratini Al Marri e Al Mazrui

ROMA\ aise\ - Il rafforzamento delle relazioni economiche bilaterali, le sfide di politica industriale in un contesto globale in fase di transizione geopolitica e commerciale, lo sviluppo di sinergie volte a una cooperazione strutturata in settori strategici come innovazione scientifica, tecnologie emergenti e transizione green e digitale.
Questi i temi al centro degli incontri bilaterali che il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso - accompagnato dal Viceministro, Valentino Valentini - ha avuto a Milano a margine della terza edizione di Investopia Europe con il Ministro dell’Economia degli Emirati Arabi Uniti, Abdulla bin Touk Al Marri, e con il Ministro per l’imprenditoria, Alia bint Abdulla Al Mazrui.
"Oggi aggiungiamo un altro tassello importante nel consolidamento dei rapporti tra Italia ed Emirati Arabi Uniti. I rapporti economici e industriali con l’area del Golfo sono strategici per diversificare i mercati e rafforzare la posizione internazionale delle nostre imprese. L’Italia c’è, con fiducia e determinazione, per costruire insieme un futuro fatto di progetti comuni in settori strategici", ha dichiarato il ministro Urso.
Nello specifico, nel corso del primo confronto Urso e Al Marri hanno ribadito l'importanza della collaborazione tra i due paesi, confermata anche dalla recente visita a Roma del Presidente degli Emirati, Sceicco Mohamed bin Zayed, che ha portato alla firma di oltre 30 accordi tra le imprese italiane ed emiratine. A riguardo, i due ministri hanno espresso soddisfazione per l'avvio della partnership firmata durante il Forum, tra Core42 - impresa di Abu Dhabi del Gruppo G42 - e l'azienda italiana iGenius, entrambe attive nel campo dell'intelligenza artificiale.
Il Ministro ha illustrato poi le opportunità di investimento in Italia in diversi settori industriali, tra cui la siderurgia, il farmaceutico, lo sviluppo di data center e la cooperazione nel settore minerario, evidenziando le caratteristiche che rendono l’Italia, oltre che un partner affidabile, un Paese dove conviene oggi investire. Tra i possibili investimenti citati durante il colloquio quello di una società emiratina interessata a valutare la realizzazione di un Data Center in Puglia, a fronte di una fattibilità energetica idonea per alimentare la tecnologia.
Al centro del secondo bilaterale, invece, le azioni volte al rafforzamento competitivo delle piccole e medie imprese dei due paesi sui mercati internazionali. Urso e Al Mazrui hanno condiviso l'importanza di valorizzare la propria expertise nel settore facendo rete e valorizzando le sinergie tra Italia e Emirati Arabi Uniti per far crescere, innovare e digitalizzare i rispettivi tessuti produttivi creando migliori condizioni per affrontare le sfide globali.
L'incontro è stato l'occasione per il Ministro di presentare all'omologa le linee guida del “Libro Bianco Made in Italy 2030” dove vengono riportate le filiere industriali su cui l'Italia vuole costruire partenariati forti con gli Emirati Arabi Uniti, puntando su innovazione e leadership nei settori strategici, tra cui intelligenza artificiale, informatica quantistica e produzione avanzata. (aise)