Conferenza Umanitaria sul Medio Oriente a Pescara: riuniti per la prima volta Libano, Palestina e Israele

ROMA\ aise\ - Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha aperto ieri i lavori della Riunione dei Ministri dello Sviluppo G7 di Pescara, con una Conferenza Umanitaria sul Medio Oriente.
“L’obiettivo della Presidenza italiana del G7 è rafforzare il coordinamento per un’azione congiunta che possa agevolare l’accesso agli aiuti umanitari in Libano e a Gaza”, ha dichiarato Tajani, evidenziando anche il ruolo dell’iniziativa “Food for Gaza”, avviata dallo stesso Ministro la scorsa primavera.
“Oggi abbiamo riunito per la prima volta rappresentanti di Libano, Palestina e Israele e li abbiamo fatti confrontare con i Paesi G7 e le principali organizzazioni internazionali coinvolte nell’assistenza umanitaria” ha dichiarato Tajani. “L’Italia è in prima linea per garantire la fornitura di aiuti alla popolazione civile in Medio Oriente. A questo fine ho annunciato oggi ulteriori contributi finanziari della nostra Cooperazione e il prossimo invio di aiuti alimentari e sanitari a Gaza con camion italiani che partiranno dal porto di Genova, in nave” ha aggiunto il Ministro.
“Solo attraverso il dialogo sarà possibile raggiungere i nostri obiettivi: la fine delle ostilità, la liberazione degli ostaggi e la stabilizzazione della regione”, ha ribadito il Ministro che, a margine della riunione, ha avuto un incontro bilaterale con l’omologo libanese, Bou Habib, a cui ha riaffermato il sostegno italiano all’applicazione della risoluzione ONU 1701 e l’urgenza di raggiungere un cessate il fuoco lungo la Linea Blu.
“L’Italia è tra i principali contributori della missione UNIFIL, che continua a rivestire un fondamentale ruolo di stabilizzazione nell’area” ha indicato il Ministro, aggiungendo che “il nostro Governo continuerà ad assistere il popolo libanese di fronte all’emergenza umanitaria che sta attraversando, promuovendo al contempo la pace nella regione.”
La Conferenza Umanitaria ha gettato le basi per la ripresa di un dialogo rilevante tra i paesi della regione.
I Membri del G7 hanno ribadito il loro appello a favore di una soluzione diplomatica in Libano, in conformità con la piena attuazione della Risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite n. 1701, affinché cessino le ostilità a Gaza, vengano rilasciati gli ostaggi e si ponga fine alle sofferenze dei Palestinesi e Israeliani.
Sono previsti ulteriori colloqui con i partner regionali, in occasione della Conferenza a Sostegno del Popolo e della Sovranità Libanese, in programma in Francia domani, 24 ottobre, dei Rome Med Dialogues e del Vertice dei Ministri degli Esteri del G7 a Fiuggi a fine novembre, al quale parteciperanno i partner arabi. (aise)