Medio Oriente: la Farnesina per il rientro dei connazionali

ROMA\ aise\ - Mentre continua il conflitto tra Israele e Iran, la Farnesina è a lavoro per gestire il rientro in Patria dei connazionali che intendono lasciare i due Paesi.
Come confermato dal Ministro degli esteri Tajani il 17 giugno scorso 29 connazionali hanno lasciato l’Iran dopo un lungo viaggio via terra verso l’Azerbaigian. “Grazie alle nostre Ambasciate a Teheran e Baku, all’Unità di Crisi della Farnesina per lo straordinario lavoro svolto”, ha scritto il Ministro su X. “Continuiamo a lavorare per tutelare la sicurezza degli italiani presenti nella regione, ai quali non mancherà mai tutto il nostro supporto”.
Di ieri, invece, l’annuncio dell’Ambasciata italiana a Tel Aviv, confermato dal Ministro, che si sta lavorando per organizzare nei prossimi giorni voli commerciali da Amman per permettere ai connazionali che vogliono lasciare Israele di rientrare in Italia.
I contatti per i connazionali sono l’Unità di crisi (39 06-36225) e l’Ambasciata a Tel Aviv (+972 548803940).
Ieri, anche il Ministero del Turismo israeliano ha annunciato di voler assistere i turisti stranieri presenti in Israele che intendono lasciare il paese. Gli interessati potranno compilare il form disponibile a questo link: https://govforms.gov.il/mw/forms/TouristEvacuationFromIsrael@tourism.gov.il?displang=en.
Maggiori informazioni saranno fornite dalle Autorità israeliane attraverso i seguenti canali: E-mail: virtual@goisrael.gov.il; WhatsApp: +972-53-583-5808; Facebook: Israel Virtual Tourists Office.
Lo spazio aereo israeliano è tuttora chiuso e non è ancora stata definita una data in cui riprenderanno i collegamenti aerei da Israele. (aise)