Odessa/ Tajani: vile attacco russo

ROMA\ aise\ - “Condanno il vile attacco russo al centro storico di Odessa, patrimonio mondiale dell'umanità, che dimostra ancora una volta la volontà russa di distruggere deliberatamente la storia e la cultura di un popolo”. Così il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, a commento dell’attacco missilistico russo che, nella notte tra sabato e domenica, ha colpito il cuore della città ucraina, il cui centro storico è patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco. L’attacco, secondo quanto riportato dal sindaco Gennadiy Trukhanov, ha colpito, tra gli altri, la sala della Filarmonica di Odessa e l'ottocentesco Hotel Bristol, ferendo sette persone, non in pericolo di vita.
L’Italia, conferma Tajani, “è in prima linea per la ricostruzione dell’Ucraina, anche attraverso la conferenza che ospiteremo a luglio a Roma”.
“Solidarietà” al Sindaco e al Governatore della Regione è stata espressa anche dal Gruppo di Collaborazione Bilaterale Italia-Ucraina della Camera presieduto da Giorgio Mulè e composto da Giangiacomo Calovini, Ugo Cappellacci, Anastasio Carrà, Marco Pellegrini e Lia Quartapelle Procopio.
“Un nuovo, sconvolgente attacco missilistico lanciato dalla Federazione Russa ha devastato il centro storico di Odessa. Nell’attacco sono rimaste ferite diverse persone, anche bambini. Al sindaco della città, Gennadiy Trukhanov, e al Governatore della Regione di Odessa, Oleh Kieper, ho espresso attraverso l’ambasciatore d’Italia in Ucraina, Carlo Formosa, la solidarietà e l’abbraccio commosso dei parlamentari che fanno parte del Gruppo di collaborazione bilaterale Italia-Ucraina della Camera dei Deputati", le parole di Mulè.
"Il centro storico di Odessa è patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco e – ricorda Mulè – l’Italia è impegnata in un programma che mira proprio a ricostruire ciò che la Russia continua a distruggere deliberatamente senza alcun rispetto per le vite dei cittadini di Odessa e per la storia. Risale a tre mesi fa la visita che il Gruppo di collaborazione bilaterale fece a Odessa per verificare la situazione nella città e programmare nuovi interventi. Lo storico hotel Bristol, un capolavoro di fine Ottocento tra gli edifici simbolo della città, dove alloggiò la delegazione della Camera dei deputati, è stato colpito: alcuni ospiti sono rimasti feriti ed è pressoché distrutto. È l’ennesimo sfregio a una città e a una nazione che da oltre tre anni subisce la barbarie di un attacco che – conclude Mulè – non trova alcun legame con i principi di umanità e di rispetto del diritto internazionale”. (aise)