Tajani inaugura la nuova antenna Simest a Riad

RIAD\ aise\ - “Oggi compiamo un passo importante per rafforzare la presenza del Sistema Italia nei mercati ad alto potenziale come quello saudita”. Così il ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani, che ieri, 25 novembre, ha inaugurato una nuova antenna Simest a Riad.
La nuova sede di Simest in Arabia Saudita, che segue le aperture a San Paolo, New Delhi e Dakar, intende “facilitare l’ingresso delle aziende italiane nel mercato saudita e promuovere il Made in Italy”, ha spiegato Tajani, parlando di “un ulteriore concreto segnale dell’impegno del Governo nel sostenere la crescita internazionale delle nostre imprese in modo coordinato ed efficace. Una diplomazia della crescita al servizio del cittadino”.
L’inaugurazione, cui hanno partecipato, insieme a Tajani, anche il presidente di Simest, Vittorio De Pedys, e l’amministratrice delegata, Regina Corradini D'Arienzo, si è svolta a margine del Forum Imprenditoriale Italia–Arabia Saudita, che ha riunito istituzioni e imprese dei due Paesi per rafforzare partnership industriali e commerciali.
L’apertura a Riad del presidio Simest, società del Gruppo CDP per l’internazionalizzazione delle imprese italiane, punta a consolidare ulteriormente il supporto operativo alle imprese italiane impegnate in percorsi di espansione internazionale, offrendo assistenza diretta sia nella fase di ingresso sia in quella di consolidamento in un mercato tra i più dinamici al mondo. Il Medio Oriente rappresenta infatti un’area strategica per la crescita internazionale dell’Italia, grazie a relazioni economiche in forte sviluppo e a un crescente interesse dei partner locali per le tecnologie e il know-how italiano.
L’Arabia Saudita, in particolare, è oggi una delle economie più solide e in più rapida trasformazione e crescita della Regione. Sono numerose le imprese italiane attive nel Paese e che esportano verso quest’area con presenza consolidata in settori chiave quali infrastrutture, automotive, trasporti sostenibili, edilizia, farmaceutico-medicale, alta tecnologia, agritech, cultura e sport.
“L’apertura dell’antenna di Riyad rappresenta un passo decisivo nel rafforzamento della nostra presenza a fianco delle imprese italiane, con un’attenzione particolare alle PMI, in un mercato che sta crescendo con straordinaria rapidità in numerosi settori industriali, compresi alcuni in cui la filiera italiana sta affrontando difficoltà, come ad esempio il settore della moda”, ha dichiarato Corradini D’Arienzo. “Questo nuovo presidio ci consentirà di lavorare in stretta collaborazione con istituzioni e partner locali, facilitando la realizzazione di investimenti nei comparti in cui il Made in Italy può offrire un contributo distintivo e di valore”.
L’apertura si inserisce nel solco della stretta sinergia con la Farnesina e della collaborazione con i partner del Sistema Italia, a partire da Cassa Depositi e Prestiti, di cui Simest fa parte, e insieme a Sace, Ice, Camera di Commercio e Confindustria, in piena integrazione con l’Ambasciata.
“L’obiettivo”, ha concluso l’amministratrice delegata, “è accompagnare le imprese non solo con strumenti finanziari dedicati, ma anche mettendo a disposizione competenze sul mercato e un supporto diretto, per cogliere al meglio le opportunità offerte dall’economia saudita, sia in termini di export sia di investimenti diretti”. (aise)