Tripodi a Bruxelles al Consiglio Affari Esteri e alla Ministeriale Ue-Unione Africana

BRUXELLES\ aise\ - La sottosegretaria di Stato agli Esteri, Maria Tripodi, su delega del ministro Antonio Tajani, ha partecipato ieri al Consiglio Affari Esteri e oggi alla Terza riunione ministeriale Unione Europea-Unione Africana a Bruxelles.
All’ordine del giorno del Consiglio Affari Esteri, la guerra d’aggressione russa contro l’Ucraina, il Medio Oriente, inclusa la Siria e le più recenti evoluzioni in Libia, sollevate dall’Italia.
La sottosegretaria Tripodi ha ricordato che “l’Italia è ferma al fianco dell’Ucraina per arrivare a una pace giusta e duratura, come sottolineato anche dal Presidente Meloni nell’incontro con il Presidente Zelensky a Roma e nella sua conversazione con il Presidente Trump insieme ai colleghi europei. Siamo pronti a facilitare ulteriori incontri negoziali sotto gli auspici della Santa Sede”.
Commentando l’adozione del XVII pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia, Tripodi ha ricordato come l’Italia sia pronta ad aumentare la pressione sanzionatoria su Mosca in caso di mancanza di progressi verso un cessate il fuoco e ricordato l’impegno italiano per il successo della Conferenza per la Ricostruzione del 10 e 11 luglio a Roma.
Intervenendo sulla crisi umanitaria nella striscia di Gaza, la sottosegretaria Tripodi ha ricordato l’iniziativa promossa dall’Italia “Food for Gaza” per assistere la popolazione civile e indicato come il blocco israeliano degli aiuti umanitari sia diventato insostenibile.
Quanto all’iniziativa del ministro degli Esteri dei Paesi Bassi di verifica dell’art. 2 dell’Accordo di Associazione UE-Israele, la sottosegretaria ha affermato che tale proposta, a parere dell’Italia, non risponde al fine di un dialogo franco e aperto per la ripresa degli aiuti a Gaza, per il raggiungimento di un cessate-il-fuoco e la liberazione di tutti gli ostaggi.
Sulla Siria, Tripodi ha confermato che l’Italia sostiene l’ulteriore rimozione delle sanzioni economiche.
Oggi la sottosegretaria Tripodi partecipa alla terza Ministeriale Esteri tra Unione Europea e Unione Africana, che ha marcato il venticinquesimo anniversario del primo Vertice UE-UA. Le delegazioni hanno discusso di Pace, Multilateralismo, Prosperità, Migrazione e Mobilità delle persone.
“Italia ed UE sono da tempo ormai impegnate affinché la voce dell’Africa trovi sempre più spazio nei consessi internazionali”, ha detto Tripodi, ricordando gli sforzi italiani nel quadro del Piano Mattei, necessario allo sviluppo socioeconomico dei Paesi Africani. “Il Piano Mattei è stato lanciato in 9 Paesi ed è in fase di sviluppo. A inizio 2025, infatti, il Governo italiano ha annunciato l’inclusione di 5 nuovi Paesi dove stiamo già lavorando per identificare importanti iniziative nei progetti in questione”. (aise)