Caracas: Ambasciata e IIC presentano il documentario “Omaggio all’eredità italiana”

CARACAS\ aise\ - L’Ambasciata d’Italia a Caracas e l’Istituto Italiano di Cultura, in collaborazione con Impact Hub Caracas, hanno presentato il progetto culturale “Omaggio all’eredità italiana: uno sguardo al femminile”. Una raccolta di video con le diverse testimonianze personali che ripercorre l’impronta italiana in Venezuela da una prospettiva moderna e femminile, mettendo in risalto come le protagoniste hanno raggiunto l’eccellenza nei rispettivi campi, contribuendo alla crescita di una società plurale nell’uguaglianza di genere.
Il progetto esplora il patrimonio di valori di queste discendenti di italiani e gli insegnamenti tramandati dalle prime generazioni di italiani giunti in America Latina, spesso con modeste risorse, che hanno saputo combinare le tradizioni e la cultura millenaria del paese di origine con l’apertura al mondo. L’adattamento al contesto locale ha consentito di dare un apporto significativo alla costruzione di una società integrata e emancipata. Puntando su formazione, disciplina e entusiasmo, queste professioniste sono arrivate a occupare posizioni di rilievo grazie ai risultati del proprio lavoro, della perseveranza e della passione tramandate dai loro antenati.
“Tengo molto a questo progetto che rende omaggio alle donne italiane, a quelle italo-venezuelane e al loro ruolo in una società sempre più evoluta, plurale e capace di guardare al futuro. È un promemoria alle virtù della nostra identità e del nostro bagaglio culturale che, in questa propizia realtà, sono riuscite ad adattarsi ed a fiorire con traguardi di eccellenza”, ha affermato l’ambasciatore Giovanni Umberto De Vito. “Le loro testimonianze dimostrano che i valori tramandati dai padri e dai nonni aiutano a meglio affrontare le sfide del presente e del futuro. Spesso si è guardato all’eredità italiana in Venezuela – che si concretizza anche in edifici, scuole, Università, teatri e centri cultural-ricreativi fondati da italiani e diffusi sull’intero territorio – prevalentemente attraverso occhi maschili. Questa iniziativa vuole presentare una prospettiva innovativa, quella delle donne di origine italiana che grazie alla particolare attenzione all’educazione, alle persone e al senso di umanità insegnano a condividere il successo con la famiglia, con i vicini e con la comunità circostante. I loro successi professionali riflettono talento e speranza, rendendoli ancor più duraturi”.
Tra le protagoniste figurano rappresentanti di settori professionali come comunicazione, ricerca, business e cultura. Sono Diana Rosato, Julie Restifo, Esther Mobilia, Esmeralda Vizzi, Tiziana Polesel, Giuseppina Arcuri, Giselle Petricca, Nunzia Auletta, Maria Fernanda Di Giacobbe ed Eglantina Di Mase.
“È un onore per me partecipare a un’iniziativa che celebra la forza e la resilienza delle donne italo-venezuelane”, ha affermato Diana Rosato. “La mia storia è il risultato degli sforzi dei miei genitori, che con i loro sacrifici hanno costruito una solida base affinché potessimo crescere e avere successo. Questo progetto è un tributo alla nostra eredità e una prova che la nostra identità è un mix unico e prezioso che guarda al futuro con speranza e determinazione”.
Fin dalla sua concezione, hanno spiegato Ambasciata e IIC, questa iniziativa si propone non solo come occasione di visibilità, ma anche come piattaforma catalizzatrice in grado di rafforzare e ampliare attivamente la rete delle donne italo-venezuelane, rendendo tangibile la loro influenza: “celebrando i loro successi, tessiamo una rete di amicizia e solidarietà che non solo onora il passato, ma capace di avvicinare rappresentanti di professioni e istituzioni a livello bilaterale. Dando visibilità a questa comunità aiuteremo a schiudere nuove opportunità di scambio e collaborazione concreta fra la società venezuelana e quella italiana, in tutti gli ambiti delle relazioni”.
Inoltre, l’idea alla base di questo progetto è quello di gettare “solide basi” per promuovere futuri scambi di conoscenze, istruzione e cultura con l’Italia. Il percorso di queste donne, secondo Ambasciata e IIC dimostra l’enorme potenziale della collaborazione binazionale, aprendo le porte a tutoraggi, residenze professionali, programmi accademici e alleanze strategiche che trasformano l’eredità in un flusso costante di innovazione e crescita reciproca tra le due nazioni.
Pertanto, l’obiettivo dell’iniziativa dichiarato è quello di dare voce e volto a quell’eredità che si costruisce nel presente: rendere visibile non solo l’impronta di un lignaggio, ma anche il battito vitale di una comunità che cresce, contribuisce e si reinventa in ogni risultato raggiunto da queste donne, mostrando al mondo che l’eredità non è solo memoria, ma anche forza creativa che trasforma il futuro.
I video saranno pubblicati progressivamente sui canali ufficiali YouTube e Instagram dell’Ambasciata d’Italia a Caracas e dell’Istituto Italiano di Cultura, in collaborazione con Impact HUB Caracas e con le istituzioni italiane in Venezuela. (aise)