La partición de la lombrina: Lea Mugnaini in mostra all’IIC di Lima

LIMA\ aise\ - È stata inaugurata la scorsa settimana “La partición de la lombrina”, mostra dell’artista italo-tedesca Lea Mugnaini curata da Karla Niño De Rivera Torres, che rimarrà aperta al pubblico fino al 7 giugno nelle sale espositive dell’Istituto Italiano di Cultura di Lima, dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 18:00.
Attraverso disegni ritagliati, modelli e sculture in diversi materiali, la mostra rivela il processo creativo dell’artista in tutte le sue fasi. Le opere site-specific, concepite appositamente per gli spazi dell’Istituto, stabiliscono un dialogo tra le diverse fasi della creazione artistica e l’ambiente circostante. L’installazione mira a guidare lo spettatore attraverso il tempo e il mondo dell’artista, rivelando la fluidità e la stratificazione del suo processo creativo.
Da Berlino a Città del Messico, Lea Mugnaini indaga la relazione tra forme organiche, corpo e memoria, esplorando la tensione tra permanenza e cambiamento. La sua pratica ci aiuta a scoprire come la materia possa diventare un ponte verso le emozioni, i desideri e le connessioni umane.
Lea Mugnaini è un’artista interdisciplinare italo-tedesca con sede a Berlino e Città del Messico. La sua pratica artistica esplora la percezione atemporale delle forme, creando figure intrecciate che si fondono in un’unica entità. Il suo lavoro affronta temi come la connessione umana, la sensazione del tatto e l’interazione tra corpi e forme. Attraverso una decostruzione degli elementi naturali, Mugnaini presenta queste forme nella loro essenza più pura o trasformate in stati alterati, creando un dialogo tra passato e presente. Il suo lavoro cerca di costruire un archivio visivo di simboli, dove ogni elemento agisce come un trasportatore metafisico in un continuo processo di trasformazione. (aise)