L’Italia al 68° Festival Internazionale di Musica d’Organo di Oliwa con l’IIC di Varsavia

VARSAVIA\ aise\ - Ci sarà anche l’Italia al Festival Internazionale di Musica d’Organo di Oliwa, uno dei più antichi e prestigiosi eventi musicali della Polonia e dell’Europa centrale che, giunto alla sua 68ª edizione, si svolge nella Arcicattedrale di Oliwa, famosa per il suo imponente organo barocco, uno strumento storico che stupisce per la sua potenza e la ricchezza timbrica.
Ogni estate l’edificio sacro si trasforma in un palcoscenico per artisti di fama internazionale, organisti virtuosi e solisti provenienti da tutta Europa e oltre.
Grazie alla collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura a Varsavia, tra gli artisti in programma quest’anno, che si esibiranno ogni martedì e venerdì alle ore 20:00, saranno presenti anche gli organisti italiani Roberto Bonetto e Diego Cannizzaro, protagonisti di due concerti in calendario rispettivamente l’11 e il 15 luglio.
Roberto Bonetto si è diplomato con il massimo dei voti in organo e composizione organistica al Conservatorio di Padova e ha studiato clavicembalo a Verona. Ha seguito corsi di perfezionamento con importanti organisti internazionali e approfondito il repertorio romantico francese a Parigi. Ha collaborato con Jean Guillou in numerose esecuzioni di Révolte des Orgues ed è attivo come solista in Europa e Giappone, partecipando anche a progetti di musica da camera. Ha registrato per diverse etichette discografiche, è organista titolare dell’Abbazia di Isola della Scala e docente di Armonia e Analisi al Conservatorio di Verona. Nel 2023 ha ricevuto il Premio Internazionale Costantinus Magnus a Roma.
Diego Cannizzaro si è laureato in Lettere italiane e ha conseguito il diploma in pianoforte presso il Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo e in organo e composizione organistica presso il Conservatorio “Francesco Morlacchi” di Perugia. Ha approfondito lo studio di organo e clavicembalo in diverse accademie europee e ha ottenuto un dottorato in Storia musicale a “La Sapienza” di Roma. È ispettore onorario degli organi storici in Sicilia, docente di organo al Conservatorio di Caltanissetta e direttore artistico del festival “In tempore organi”. Tiene corsi e masterclass in Russia e Belgio ed è presente nei principali festival internazionali di musica organistica. Ha inciso numerosi CD e pubblicato monografie su importanti compositori organisti italiani dal XVI al XIX secolo. (aise)