“Siamo mare. We Are Sea”: la mostra fotografica sbarca a Honolulu con l’Amerigo Vespucci

SAN FRANCISCO\ aise\ - Sarà inaugurata nel pomeriggio di domani, 25 luglio, a Honolulu la mostra fotografica "Siamo mare. Siamo Mare". L’esposizione giunge alle Hawaii dopo l’esposizione in Cile, a Valparaiso e Santiago, e presso il Villeggio Italia a Los Angeles, in coincidenza con la sosta dell’Amerigo Vespucci a Honolulu, seconda tappa statunitense del tour internazionale della nave scuola.
La mostra è organizzata dal Consolato Generale e dall’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco, prodotta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il Ministro della protezione civile e delle politiche marittime e il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica.
Saranno presenti all’inaugurazione il console generale Sergio Strozzi, la direttrice dell’IIC di San Francisco Alberta Lai e il comandante dell’Amerigo Vespucci Giuseppe Lai. Sarà poi possibile visitare la mostra fino all’8 settembre, presso i locali di Velocity, concessionaria di auto di lusso, fra i quali i marchi italiani Ferrari, Maserati e Alfa Romeo, all’888 di Kapiolani Blvd, a Honolulu.
Curata dall'Università Politecnica delle Marche, la mostra si compone di due sezioni fotografiche, una dedicata alla bellezza del paesaggio costiero italiano, in un viaggio ideale dall'Adriatico settentrionale al Mar Ligure, con le splendide fotografie di Luca Tamagnini. L'altra sezione è costituita da 15 scatti di altrettanti fotografi subacquei italiani che descrivono la biodiversità dei fondali marini italiani. Accompagna le fotografie una serie di video che approfondiscono diversi aspetti legati al mare quali la ricerca oceanografica e l’archeologia subacquea nei mari italiani.
Oltre a descrivere la bellezza delle coste e la varietà della fauna dei mari italiani, la mostra “Siamo mare. We Are Sea” ha l’obiettivo di sensibilizzare sulla necessità di proteggere i ricchi ma fragili ecosistemi marini e di mettere in luce il profondo legame dell'Italia con il mare e l'impegno italiano per la cooperazione e la ricerca marina. (aise)