“Style is Life”: a Dakar gli scatti del maestro della fotografia Daniele Tamagni

DAKAR\ aise\ - Dal 15 maggio al 20 luglio prossimi si terrà a Dakar, per iniziativa dell’Istituto Italiano di Cultura, “Daniele Tamagni. Style is Life”, la mostra retrospettiva sul fotografo italiano, per la prima volta in Senegal dopo il grande successo ottenuto in Palazzo Morando a Milano nel 2024 e in contemporanea con l’apertura a Trento presso la Galleria Civica / MART.
Promossa dalla Daniele Tamagni Foundation, “Daniele Tamagni. Style is Life” arriva ora a Dakar in una versione site specific curata da Aïda Muluneh, che ha ideato il progetto originale insieme a Chiara Bardelli Nonino, e in collaborazione con il prestigioso Museo Théodore Monod d'Art africain – IFAN.
La mostra fa parte di un programma di promozione della fotografia italiana all’estero, sostenuto dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e dal Ministero degli Affari Esteri.
La mostra sarà presentata in due sedi, la nuova sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Dakar e il Museo Théodore Monod d'art africain, entrambi situati nel cuore di Plateau, e sarà affiancata da un programma pubblico di workshop sui mestieri della fotografia coordinato da Aïda Muluneh con gli interventi dei fotografi Malick Welli e Prince Bizenga.
Daniele Tamagni è stato un fotografo di rilievo internazionale, prematuramente scomparso nel 2017 a 42 anni, vincitore di prestigiosi premi internazionali, come il Canon Young Photographer Award nel 2007, l'ICP Infinity Award nel 2010 e il World Press Photo Award nel 2011. Documentando gli stili e le tendenze della moda di strada, Tamagni ha catturato l'orgoglio e la gioia delle comunità urbane per le quali “lo stile è vita”, e la moda è un modo per definire la propria identità e posizionarsi in una società sempre più complessa. Lo sguardo di Tamagni ha testimoniato così il valore politico, talvolta sovversivo della moda, dalle immagini dei sapeurs congolesi alla scena afrometal del Botswana.
Il percorso espositivo parte dal Museo Théodore Monod d'Art africain, che inaugura il 15 maggio, offrendo una panoramica della fotografia di Tamagni attraverso 80 straordinarie immagini dei suoi lavori più importanti, confrontandoli alle collezioni storiche di tessuti e abiti custodite dal Museo e allestite per l’occasione al primo piano, con la curatela di El Hadji Malick Ndiaye. La mostra presenta qui le collezioni dedicate ai sapeurs della SAPE (Società degli Animatori e delle Persone Eleganti) di Brazzaville, alla Dakar Fashion Week in Senegal, ai metallari del Botswana, alle crew urbane di Johannesburg e alle cholitas boliviane.
Il percorso espositivo prosegue all’Istituto Italiano di Cultura, con due sezioni: la prima è dedicata alla figura di Daniele Tamagni, ripercorrendone la carriera, i successi e l’influenza sulla moda e sulla fotografia contemporanee. La seconda sezione presenta i lavori di quattro vincitori del “Daniele Tamagni Grant” - Khirelsid Ahmed (Sudan), Meseret Argaw (Ethiopia), Fatma Fahmy (Egypt) e Fawaz Oyedeji (Nigeria) - istituito dalla Fondazione Daniele Tamagni con l’obiettivo di valorizzarne l’eredità artistica e testimoniare il suo profondo legame con l’Africa.
Le foto della mostra sono pubblicate nella monografia “Daniele Tamagni Style Is Life”, che presenta altri progetti con 150 immagini, molte delle quali inedite. Curato in Germania da Kehrer Verlag in formato grande, il libro racconta la storia professionale e umana di Daniele attraverso le preziose testimonianze di autori africani, americani ed europei.
Con la mostra “Daniele Tamagni. Style is Life” a Dakar, l’opera del fotografo milanese torna al cuore delle città e delle comunità che lo hanno ispirato. Un omaggio alla sua visione unica e alla potenza visiva con cui ha trasformato lo stile in una dichiarazione d’identità e libertà. (aise)