“Un’idea di Oriente. Storie e rapporti tra il design italiano e il Giappone”: Marco Sammicheli all’IIC di Tokyo per la Giornata del Design

Foto di Gianluca di Ioia

TOKYO\ aise\ - “Un’idea di Oriente. Storie e rapporti tra il design italiano e il Giappone” è il titolo della conferenza che Marco Sammicheli, direttore del Museo del Design Italiano e curatore per il settore design, moda e artigianato di Triennale Milano, terrà il 14 marzo all’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo.
La conferenza, organizzata in occasione dell’Italian Design Day 2024, affronterà i fruttuosi e costanti rapporti che hanno legato il design italiano al Giappone. A partire dal luogo in cui si tiene la conferenza, edificio realizzato da Gae Aulenti, Marco Sammicheli passerà in rassegna le mostre dei padiglioni giapponesi alle Esposizioni Internazionali di Triennale Milano. Alcuni dei protagonisti sono diventati professionisti molto apprezzati in Italia come Makio Hasuike e Isao Hosoe.
Nella storia del secondo Novecento, alcuni maestri del design italiano hanno costruito il loro immaginario e la loro estetica frequentando l’arcipelago giapponese. Tra questi Bruno Munari, grazie anche ai rapporti con Max Huber, Aoi Huber-Kono e Takashi Kono; poi Carlo Scarpa ed Ettore Sottsass, grazie all’amicizia con Shiro Kuramata, Masanori Umeda, Kazuide Takahama. Anche tra i contemporanei vanno segnalate figure di rilievo come Keiji Takeuchi, Tsukasa Goto, Kazuyo Komoda, Mist-o.
La conferenza, che si terrà a partire dalle ore 18.30, si concluderà con un omaggio ad Angelo Mangiarotti, il più giapponese tra i maestri del design italiano.
Marco Sammicheli (1979), dal 2020 è direttore del Museo del Design Italiano e curatore per il settore design, moda e artigianato di Triennale Milano, presso la stessa istituzione è responsabile delle relazioni internazionali e rappresentante presso il BIE di Parigi.
Dopo la laurea in Scienze delle Comunicazione all’Università di Siena, si specializza in storia del design alla Bauhaus Universität di Weimar dopo di che consegue un dottorato di ricerca tra il Politecnico di Milano e la Pontifica Universidad de Chile.
Ha curato mostre in Europa, Medio Oriente e America Latina e pubblicazioni monografiche tradotte in quattro lingue. Ha insegnato in diverse università e centri di ricerca, attualmente è professore a contratto presso l’Università Cattolica di Milano dove è responsabile di una piattaforma di ricerca sul design per il sacro. È columnist de La Domenica – Il Sole 24 Ore e di Wallpaper. (aise)