“White. Winter Landscapes in the Dolomites”: gli scatti di Stefano Amantini all’IIC di Copenaghen

COPENAGHEN\ aise\ - Sino al 12 gennaio 2026 l'Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen presenta “White. Winter Landscapes in the Dolomites”, un progetto fotografico in corso di realizzazione di Stefano Amantini, iniziato nell'inverno del 2009, quando le Dolomiti sono state dichiarate Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.
La mostra “White” esplora i paesaggi invernali delle Dolomiti, una catena montuosa mozzafiato nel Trentino-Alto Adige, nel nord Italia. In questa zona, le forti nevicate creano un senso di isolamento, evocando al contempo una paradossale sensazione di forza e fragilità. Come spiega il giornalista e scrittore Paolo Paci nella sua introduzione alla mostra, “il senso di forza proviene dalle cime innevate, dalle creste ammantate di bianco e dalle vaste foreste dove gli esseri umani appaiono come semplici puntini in uno spazio immenso, la cui presenza svanisce di fronte al maestoso paesaggio montano. Eppure, anche piccoli segni della civiltà moderna, come un palo visibile attraverso la nebbia o un pilone che svetta sulla valle, evidenziano la natura fragile del paesaggio. L'industria turistica, che ha addomesticato le montagne, ha introdotto anche elementi artificiali: strade, stazioni sciistiche, rifugi e folle rumorose”.
Le fotografie di Amantini catturano abeti innevati, larici spogli e minuscoli sciatori che sembrano quasi di cartone contro un manto bianco. Le funivie appaiono come sagome contro un cielo grigio, mentre imponenti pareti rocciose spolverate di neve emergono dalla nebbia. Queste immagini presentano le Dolomiti nel loro bianco immacolato: il risultato è una visione onirica che offre anche un chiaro commento sul paesaggio montano contemporaneo, ovvero un mondo trasformato in un parco giochi per adulti, ma che conserva ancora una silenziosa innocenza che richiama i ricordi d'infanzia.
Le fotografie fanno parte della collezione permanente della Tethys Gallery di Firenze, con un numero limitato di stampe disponibili per l'acquisto in edizioni esclusive.
Fotografo professionista dal 1987, dopo la laurea in Antropologia e alcune esperienze nella fotografia pubblicitaria, Stefano Amantini si dedica interamente al reportage di viaggio. La sua formazione culturale e la sua sensibilità lo portano ad affrontare destinazioni e scenari lontani, fra cui il deserto del Sahara. Il salto di qualità arriva nel 1991 quando, insieme a Massimo Borchi e Guido Cozzi, fonda Atlantide Phototravel, un’agenzia fotografica specializzata nel reportage di viaggio. Gli incarichi di importanti riviste e i suoi viaggi personali gli hanno permesso di formare un vasto archivio fotografico che rappresenta uno sguardo singolare sul mondo in cui viviamo. (aise)