“I colori del jazz” in Veneto con Jazz Area Metropolitana 2025

VENEZIA\ aise\ - La rassegna Jazz Area Metropolitana giunge alla sua nona edizione e torna a intrecciare musica, paesaggio e comunità lungo l’asse della Riviera del Brenta e del Miranese, portando il jazz nei luoghi più suggestivi del territorio. Dal 5 settembre al 31 ottobre 2025, sei appuntamenti in cinque comuni della Città Metropolitana di Venezia – Scorzè, Dolo, Spinea, Mirano, Santa Maria di Sala – daranno voce a un mosaico sonoro in grado di unire generazioni, linguaggi e geografie diverse.
Il tema scelto per l’edizione 2025 è “I colori del jazz”, un titolo che riflette l’anima plurale della rassegna: sfaccettature stilistiche, percorsi individuali e tensioni creative che convivono sotto il segno della libertà espressiva. In cartellone, artisti affermati e giovani talenti si alternano senza steccati di genere, con progetti originali che spaziano tra scrittura e improvvisazione, radici e sperimentazione.
“Ci piace concepire la musica non solo come intrattenimento, ma come uno strumento per interpretare il mondo intorno a noi in un momento storico complesso e drammatico”, spiega Nicola Fazzini, direttore artistico della rassegna. “Abbiamo selezionato con cura artisti e luoghi pensando al concerto come un’occasione di incontro e ascolto, un dialogo aperto tra chi suona e chi partecipa. Musiche per orecchie curiose, capaci di accogliere il nuovo e lasciarsi attraversare dall’inaspettato”.
Anche quest’anno, Jazz Area Metropolitana si apre alle contaminazioni internazionali, ospitando formazioni e artisti provenienti da Svizzera, Svezia, Repubblica Ceca e Stati Uniti, accanto a eccellenze del panorama italiano. Confronti e nuove possibilità attraversano l’intera programmazione, in cui la qualità artistica incontra la bellezza del territorio. I concerti e le atmosfere da jazz club entrano nelle storiche Ville Venete della Riviera del Brenta, nei teatri, nei parchi, trasformando spazi pubblici e luoghi della quotidianità in occasioni di ascolto condiviso, apertura e scoperta.
L’edizione 2025 prende il via venerdì 5 settembre a Scorzè, nel cortile di Villa Orsini, con il concerto ad ingresso gratuito di Lea Gasser 5tet, quintetto svizzero giovane e sorprendente che mescola atmosfere nordiche e scrittura poetica, guidato dalla brillante fisarmonicista vincitrice dello ZKB Jazzpreis. Il concerto è realizzato in collaborazione con New Echo System, progetto multidisciplinare sostenuto da Pro Helvetia che promuove il dialogo tra artisti svizzeri e italiani.
Si prosegue domenica 7 settembre a Dolo con una passeggiata sonora ideata dal collettivo Fusayfisa Five. Il pubblico attraverserà lo spazio urbano incontrando, tappa dopo tappa, un musicista diverso: ogni strumento darà vita a un mondo sonoro irripetibile, in dialogo diretto con l’ambiente e con i passi di chi ascolta. L’esperienza, intima e in continua trasformazione, culminerà nell’ultima stazione, dove i cinque intrecceranno i propri linguaggi in un unico flusso collettivo. La performance dialoga con il clima creativo che anima Dolo in occasione dell’IDoLove Urban Art Festival, sottolineando la continuità tra arti visive e sonore nello spazio urbano. L’appuntamento fa parte del progetto Trasform-Azioni, promosso in collaborazione con I-Jazz e sostenuto dal Mic.
Il mese di ottobre si apre venerdì 3 a Dolo, nella suggestiva cornice di Villa Dotti Da Rio, con il concerto di PDuRN, formazione che intreccia folk europeo, improvvisazione e scrittura colta, affiancata per l’occasione dal chitarrista Marcello Abate.
Venerdì 10 ottobre si torna a Mirano, nello spazio di Castellantico 15, con l’energia creativa dell’Itinera Trio, gruppo affiatato attivo tra jazz, rock e musica contemporanea, capace di trasformare ogni brano in un paesaggio sonoro in evoluzione.
Domenica 26 ottobre, sempre a Mirano, sarà protagonista Corpo, lo storico quintetto guidato dal sassofonista svedese Mikael Godée: un progetto nato nel 1992 che fonde lirismo nordico, percussioni africane e ritmi sudamericani.
Gran finale venerdì 31 ottobre a Santa Maria di Sala, nella Sala Pertini di Villa Farsetti, con l’evento speciale Just Between Us: per la prima volta in Italia, il leggendario pianista Gil Goldstein, cinque volte Grammy Award, si esibirà in duo con il chitarrista Rudy Linka in un dialogo musicale raffinato e senza confini.
Con uno sguardo rivolto al presente e alle sue complessità, la rassegna conferma il proprio ruolo di laboratorio di ascolto, incontro e riflessione, dove il jazz non è solo un genere musicale, ma un linguaggio in continua trasformazione.
Jazz Area Metropolitana 2025 è realizzato da nusica.org con la direzione artistica di Nicola Fazzini, con il contributo di Ministero della Cultura, Regione del Veneto, RetEventi, Comune di Dolo, Comune di Scorzè, Comune di Santa Maria di Sala, Fondazione Riviera Miranese e I-Jazz, main sponsor CentroMarca Banca, in collaborazione con Pro Helvetia, Castellantico e Quindici. Coinvolge i Comuni di Scorzè, Dolo, Spinea, Mirano e Santa Maria di Sala. (aise)