Paul Murray vince il Premio Strega Europeo 2025

BENEVENTO\ aise\ - Paul Murray, con il romanzo Il giorno dell’ape (Einaudi), ha vinto la dodicesima edizione del Premio Strega Europeo. Il riconoscimento è stato assegnato anche a Tommaso Pincio, traduttore del libro vincitore, quale segno tangibile dell’importanza che hanno le traduzioni come strumento di dialogo culturale. La premiazione ha avuto luogo presso il Circolo dei lettori di Torino.
Anche quest’anno il Premio Strega Europeo ha confermato la sua collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, dove le autrici e gli autori selezionati hanno presentato le loro opere tra il 15 e il 18 maggio.
Nel corso della premiazione sono intervenuti, oltre ai cinque autori candidati, Giovanni Solimine e Stefano Petrocchi, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione Bellonci, Camilla Pedraglio, responsabile del servizio External Relationships di BPER Banca, e Giulio Biino e Giuseppe Culicchia, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione Circolo dei lettori. Ha condotto l’incontro Eva Giovannini.
Il libro premiato ha ottenuto 11 voti tra quelli espressi dalla giuria, composta da 25 scrittrici e scrittori italiani vincitori e finalisti del Premio Strega: Marco Amerighi, Silvia Avallone, Marco Balzano, Giuseppe Catozzella, Benedetta Cibrario, Mario Desiati, Paolo Di Paolo, Donatella Di Pietrantonio, Claudia Durastanti, Paolo Giordano, Helena Janeczek, Nicola Lagioia, Lia Levi, Melania G. Mazzucco, Daniele Mencarelli, Marco Missiroli, Matteo Nucci, Valeria Parrella, Romana Petri, Sandra Petrignani, Veronica Raimo, Antonio Scurati, Elena Stancanelli, Domenico Starnone e Sandro Veronesi.
Questi gli altri titoli in concorso: Jan Brokken con La scoperta dell’Olanda, tradotto da Claudia Cozzi (Iperborea); Mircea Cartarescu con Theodoros, tradotto da Bruno Mazzoni (Il Saggiatore); Terézia Mora con La metà della vita, tradotto da Daria Biagi (Gramma Feltrinelli); e Iida Turpeinen con L’ultima sirena, tradotto da Nicola Rainò (Neri Pozza).
Il Premio Strega Europeo nasce nel 2014 in occasione del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea per diffondere la conoscenza di alcune tra le voci più originali e rilevanti della narrativa contemporanea e per sottolineare il ruolo della letteratura come momento di conoscenza reciproca oltre i confini che delimitano le nostre nazioni.
È promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e dall’azienda Strega Alberti Benevento, in collaborazione con BPER Banca, Salone Internazionale del Libro e Fondazione Circolo dei lettori di Torino. (aise)